L'Inter riparte con una vittoria. E' 2 a 1 sul Cagliari
Calcio
I nerazzurri, nel primo anticipo della dodicesima giornata di Serie A, vincono contro i rossoblù del neo tecnico Ballardini. In gol Thiago Motta, in posizione irregolare, e Coutinho. Il Cagliari, in rete con Larrivey, fa polemica per il fuorigioco
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INTER-CAGLIARI 2-1
9' st Thiago Motta (I), 15' st Coutinho (I), 44' st Larrivey (C)
LE PAGELLE
di ILENIA MORACCI
In settimana Claudio Ranieri era stato chiaro: “Rientreremo nella corsa scudetto”. Vincere, a Cagliari, era insomma un ordine per l'Inter. Perchè gli otti punti e il terzultimo posto in classifica, con una partita in meno, iniziavano a stare un po’ stretti. Soprattutto se di scudetto si vuole davvero parlare. Dall’altra parte una squadra carica dall’arrivo del nuovo allenatore, Davide Ballardini, già alla sua terza esperienza sulla panchina rossoblù.
Insomma, le premesse del primo anticipo della dodicesima giornata di campionato, tra Inter e Cagliari, erano quelle di una partita grintosa, spettacolare, decisiva e dall’alta posta in gioco. Il primo tempo non è certo stato così. Nei primi 45’, finiti sullo 0-0, poche emozioni e poco gioco. Solo due occasioni per l’Inter, finite entrambe (prima Pazzini, poi Zarate) sulla traversa. Perché anche la sfortuna, per i nerazzurri, ha avuto la sua parte. Soprattutto se si considera l’infortunio di Sneijder pochi minuti prima dell’inizio del match, durante il riscaldamento. Fuori l’olandese, dentro Coutinho.
Sfortuna interista, bravura di Agazzi, il portiere del Cagliari. E’ lui che nel primo tempo blocca le due occasioni da gol nerazzurre deviando il pallone sulla traversa. Un Cagliari che riesce a contenere l’Inter, ma non a creare occasioni. Dopo l’intervallo, l’Inter si mostra subito più convinta. In campo, al posto di Zarate c’è Alvarez. E pochi minuti dopo la ripresa la squadra di Ranieri scalda San Siro. Prima Thiago Motta, con una rete segnata però in fuorigioco tra le polemiche del Cagliari. Poi Coutinho con un gol pulito. E’ 2 a 0 per l’Inter.
Un decisivo cambio di rotta, nel secondo tempo, per i nerazzurri che dominano la partita e il Cagliari. I rossoblù non riescono a concludere, ma al 44' arriva il gol della speranza con Larrivey. La squadra di Ballardini ci crede, prova a riaprire la partita, ma ormai il tempo è poco. Emozioni in aumento, finale entusiasmante. Arriva il triplice fischio e finisce 2-1. Ballardini ci ha provato, ma i tre punti non sono arrivati. Certo, la prova era di sicuro difficile, il gol di Motta in fuorigioco non ha aiutato e dall'altra parte c'era un'Inter che non voleva perdere. Ranieri l'aveva detto: "Dobbiamo rientrare nella corsa scudetto".
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INTER-CAGLIARI 2-1
9' st Thiago Motta (I), 15' st Coutinho (I), 44' st Larrivey (C)
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In settimana Claudio Ranieri era stato chiaro: “Rientreremo nella corsa scudetto”. Vincere, a Cagliari, era insomma un ordine per l'Inter. Perchè gli otti punti e il terzultimo posto in classifica, con una partita in meno, iniziavano a stare un po’ stretti. Soprattutto se di scudetto si vuole davvero parlare. Dall’altra parte una squadra carica dall’arrivo del nuovo allenatore, Davide Ballardini, già alla sua terza esperienza sulla panchina rossoblù.
Insomma, le premesse del primo anticipo della dodicesima giornata di campionato, tra Inter e Cagliari, erano quelle di una partita grintosa, spettacolare, decisiva e dall’alta posta in gioco. Il primo tempo non è certo stato così. Nei primi 45’, finiti sullo 0-0, poche emozioni e poco gioco. Solo due occasioni per l’Inter, finite entrambe (prima Pazzini, poi Zarate) sulla traversa. Perché anche la sfortuna, per i nerazzurri, ha avuto la sua parte. Soprattutto se si considera l’infortunio di Sneijder pochi minuti prima dell’inizio del match, durante il riscaldamento. Fuori l’olandese, dentro Coutinho.
Sfortuna interista, bravura di Agazzi, il portiere del Cagliari. E’ lui che nel primo tempo blocca le due occasioni da gol nerazzurre deviando il pallone sulla traversa. Un Cagliari che riesce a contenere l’Inter, ma non a creare occasioni. Dopo l’intervallo, l’Inter si mostra subito più convinta. In campo, al posto di Zarate c’è Alvarez. E pochi minuti dopo la ripresa la squadra di Ranieri scalda San Siro. Prima Thiago Motta, con una rete segnata però in fuorigioco tra le polemiche del Cagliari. Poi Coutinho con un gol pulito. E’ 2 a 0 per l’Inter.
Un decisivo cambio di rotta, nel secondo tempo, per i nerazzurri che dominano la partita e il Cagliari. I rossoblù non riescono a concludere, ma al 44' arriva il gol della speranza con Larrivey. La squadra di Ballardini ci crede, prova a riaprire la partita, ma ormai il tempo è poco. Emozioni in aumento, finale entusiasmante. Arriva il triplice fischio e finisce 2-1. Ballardini ci ha provato, ma i tre punti non sono arrivati. Certo, la prova era di sicuro difficile, il gol di Motta in fuorigioco non ha aiutato e dall'altra parte c'era un'Inter che non voleva perdere. Ranieri l'aveva detto: "Dobbiamo rientrare nella corsa scudetto".
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