Napoli e Milan senza gol. Con Lazio e Fiorentina è 0-0
Calcio
Due pareggi a reti bianche negli anticipi della 12a giornata di Serie A. Per la squadra di Mazzarri annullato un gol regolare a Cavani. A Firenze rossoneri vicini al gol con Pato al rientro dopo due mesi, polemiche per un fuorigioco inesistente su Seedorf
Da non perdere - Squadra per squadra: errori ed orrori arbitrali
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di GIOVANNI DE RUVO
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NAPOLI-LAZIO 0-0
LE PAGELLE
L’imperativo per Walter Mazzarri era quello di battere la Lazio. L'impresa non era facile, visto che la testa del Napoli era tutta per la supersfida di Champions League di martedì contro il Manchester City di Mancini. Alla fine è arrivato uno 0-0 che accontenta soprattutto la Lazio, che con il punto conquistato al San Paolo stacca l'Udinese e si porta da sola in testa alla classifica. Il Napoli recrimina anche per un gol regolare annullato a Cavani per un fuorigioco di Maggio inesistente. Per il tecnico del Napoli poteva essere la centesima vittoria da quando, otto anni fa, ha cominciato ad allenare in Serie A. La sfida delle sfide quella con Reja, perché si sono affrontati i due tecnici del passato e del presente del Napoli. Il pubblico del San Paolo ha accolto il grande ex Edy Reja, rimasto nei cuori dei tifosi napoletani per aver portato il club campano dalla Serie C alla Serie A, fino all'Europa League.
Il tecnico della Lazio, per conservare il primato in classifica, doveva fare a meno di Klose e Dias. Reja, dunque, puntava tutto su Dijbril Cissé, a secco di gol da due mesi. Mazzarri, invece, si affidava alle giocate di Lavezzi e Cavani per conquistare i tre punti. Si attendeva spettacolo in campo, ma nel primo tempo ha vinto la noia. Più incisivo il Napoli nei primi 45', ma incapace di affondare il colpo. Per la Lazio solo un paio di occasioni con Hernanes e Cissé.
Il pericolo più grande per la formazione allenata da Mazzarri arriva in apertura di secondo tempo con Lavezzi che in acrobazia e a pochi metri dalla porta tira alto sopra la traversa. All'8' annullato ingiustamente un gol di Cavani: Maggio, infatti, è in posizione regolare al momento dell'assist per l'attaccante. Al 29' è sempre Cavani a raccogliere su cross di Lavezzi, ma il sinistro al volo dell'uruguaiano è centrale e Marchetti riesce a respingere. L'estremo difensore biancoceleste salva il risultato al 49' con una gran parata in angolo sul destro di Lavezzi. Alla fine è 0-0: la Lazio sale a 22 punti in classifica e stacca l'Udinese di un punto.
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FIORENTINA-MILAN 0-0
LE PAGELLE
Era la partita del ritorno di Pato nel Milan dopo due mesi di stop. Dopo cinque vittorie consecutive i rossoneri cercavano il sesto successo. Vittoria, invece, che non è arrivata. Al Franchi, infatti, finisce 0-0 grazie anche ad un clamoroso errore dell'arbitro che fischia un fuorigioco che non c'è su Seedorf. La Fiorentina, invece, ripartiva dal ko contro il Chievo che ha condannato Mihajlovic. Ma era soprattutto la partita del debutto di Delio Rossi, accolto con grande entusiasmo dai tifosi viola.
Parte bene il Milan, con Ibrahimovic e Robinho subito pericolosi. I rossoneri vanno in rete al 18' con Seedorf servito da un preciso tocco di Ibrahimovic, ma per l'arbitro è fuorigioco. Le immagini, però, mostrano la regolarità della posizione del centrocampista olandese. Il Milan, dunque, può subito recriminare per una decisione arbitrale che farà tanto discutere. Al 30' rossoneri di nuovo vicino al gol: Robinho, dalla sinistra, serve Aquilani che di testa sfiora l'1-0. Milan più pericoloso nel primo tempo ma incapace di trovare la rete del vantaggio, la Fiorentina invece deve cambiare marcia.
Ma nel secondo tempo sono sempre i rossoneri ad aggredire il campo e a mettere sempre più in difficolta la squadra di Delio Rossi. Per dare pepe in attacco entra Silva al posto di Cerci. Al 24' del secondo tempo arriva anche il momento di Pato che rientra in campo dopo due mesi di assenza prendendo il posto di un Robinho piuttosto spento. A metà ripresa Fiorentina più incisiva: al 28' Pasqual dalla lunga distanza sfiora il palo alla sinistra di Abbiati. Ma al 31' è il Milan ad andare vicinissimo al gol proprio con Pato che centra il palo con un gran tiro di destro. Minuti finali ad alta tensione, con il brasiliano più volte vicino alla rete. Il Milan non vince, ma ritrova un grande Pato e questo forse vale più di una vittoria.
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NAPOLI-LAZIO 0-0
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L’imperativo per Walter Mazzarri era quello di battere la Lazio. L'impresa non era facile, visto che la testa del Napoli era tutta per la supersfida di Champions League di martedì contro il Manchester City di Mancini. Alla fine è arrivato uno 0-0 che accontenta soprattutto la Lazio, che con il punto conquistato al San Paolo stacca l'Udinese e si porta da sola in testa alla classifica. Il Napoli recrimina anche per un gol regolare annullato a Cavani per un fuorigioco di Maggio inesistente. Per il tecnico del Napoli poteva essere la centesima vittoria da quando, otto anni fa, ha cominciato ad allenare in Serie A. La sfida delle sfide quella con Reja, perché si sono affrontati i due tecnici del passato e del presente del Napoli. Il pubblico del San Paolo ha accolto il grande ex Edy Reja, rimasto nei cuori dei tifosi napoletani per aver portato il club campano dalla Serie C alla Serie A, fino all'Europa League.
Il tecnico della Lazio, per conservare il primato in classifica, doveva fare a meno di Klose e Dias. Reja, dunque, puntava tutto su Dijbril Cissé, a secco di gol da due mesi. Mazzarri, invece, si affidava alle giocate di Lavezzi e Cavani per conquistare i tre punti. Si attendeva spettacolo in campo, ma nel primo tempo ha vinto la noia. Più incisivo il Napoli nei primi 45', ma incapace di affondare il colpo. Per la Lazio solo un paio di occasioni con Hernanes e Cissé.
Il pericolo più grande per la formazione allenata da Mazzarri arriva in apertura di secondo tempo con Lavezzi che in acrobazia e a pochi metri dalla porta tira alto sopra la traversa. All'8' annullato ingiustamente un gol di Cavani: Maggio, infatti, è in posizione regolare al momento dell'assist per l'attaccante. Al 29' è sempre Cavani a raccogliere su cross di Lavezzi, ma il sinistro al volo dell'uruguaiano è centrale e Marchetti riesce a respingere. L'estremo difensore biancoceleste salva il risultato al 49' con una gran parata in angolo sul destro di Lavezzi. Alla fine è 0-0: la Lazio sale a 22 punti in classifica e stacca l'Udinese di un punto.
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FIORENTINA-MILAN 0-0
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Era la partita del ritorno di Pato nel Milan dopo due mesi di stop. Dopo cinque vittorie consecutive i rossoneri cercavano il sesto successo. Vittoria, invece, che non è arrivata. Al Franchi, infatti, finisce 0-0 grazie anche ad un clamoroso errore dell'arbitro che fischia un fuorigioco che non c'è su Seedorf. La Fiorentina, invece, ripartiva dal ko contro il Chievo che ha condannato Mihajlovic. Ma era soprattutto la partita del debutto di Delio Rossi, accolto con grande entusiasmo dai tifosi viola.
Parte bene il Milan, con Ibrahimovic e Robinho subito pericolosi. I rossoneri vanno in rete al 18' con Seedorf servito da un preciso tocco di Ibrahimovic, ma per l'arbitro è fuorigioco. Le immagini, però, mostrano la regolarità della posizione del centrocampista olandese. Il Milan, dunque, può subito recriminare per una decisione arbitrale che farà tanto discutere. Al 30' rossoneri di nuovo vicino al gol: Robinho, dalla sinistra, serve Aquilani che di testa sfiora l'1-0. Milan più pericoloso nel primo tempo ma incapace di trovare la rete del vantaggio, la Fiorentina invece deve cambiare marcia.
Ma nel secondo tempo sono sempre i rossoneri ad aggredire il campo e a mettere sempre più in difficolta la squadra di Delio Rossi. Per dare pepe in attacco entra Silva al posto di Cerci. Al 24' del secondo tempo arriva anche il momento di Pato che rientra in campo dopo due mesi di assenza prendendo il posto di un Robinho piuttosto spento. A metà ripresa Fiorentina più incisiva: al 28' Pasqual dalla lunga distanza sfiora il palo alla sinistra di Abbiati. Ma al 31' è il Milan ad andare vicinissimo al gol proprio con Pato che centra il palo con un gran tiro di destro. Minuti finali ad alta tensione, con il brasiliano più volte vicino alla rete. Il Milan non vince, ma ritrova un grande Pato e questo forse vale più di una vittoria.
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