Maxi Milan: Lopez stende l'Udinese, rossoneri al comando
Calcio
L'ex attaccante del Catania decisivo nel successo 2-1 dei rossoneri al Friuli: suoi il gol del pareggio e l'assist per la rete della vittoria di El Shaarawy, dopo il vantaggio udinese di Di Natale. La squadra di Allegri è di nuovo prima
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LE PAGELLE
UDINESE-MILAN 1-2
19' pt Di Natale (U), 32' st Maxi Lopez (M), 40' st El Shaarawy (M)
Guarda la cronaca dei match
Chi, fra i tifosi rossoneri, avrebbe pagato oro per Tevez e ha storto il naso per l'arrivo di Maxi Lopez, può ora innalzare un piccolo totem all'ex attaccante del Catania. Se il Milan, infatti, è riuscito a battere in rimonta l'Udinese, è proprio grazie all'argentino, che ha aperto il suo conto di reti in rossonero andando a segnare il gol del pareggio contro la squadra di Guidolin e ha servito a El Shaarawy l'assist per l'1-2. In questo modo, all'Udinese - che a lungo aveva assaporato il gusto del successo, grazie alla rete di Di Natale - non è riuscito l'aggancio in classifica, classifica che ora vede il Milan di nuovo al comando, anche se con due gare in più rispetto alla Juventus, ma con la certezza di avere portato a casa tre punti potenzialmente decisivi.
Già, perché sino a un certo punto per il Milan l'incubo aveva tinte bianconere. Quelle dell'Udinese, che stava vincendo e con merito, ma anche quelle della Juventus, che in caso di sconfitta rossonera sarebbe rimasta prima con due bonus (leggasi: recuperi) da sfruttare. Invece no: quando Guidolin ha tolto dal campo un acciaccato e stanco Di Natale, il Milan ha ripreso vigore. Maxi Lopez ha pareggiato poi, sull'1-1, il Milan ha spinto in pochi minuti molto più di quanto non avesse fatto nel resto della gara, completando la rimonta con il sorpasso. Per l'Udinese (che pure reclama un rigore) si tratta della prima sconfitta casalinga in questo campionato. Un dato sufficiente per capire quanto valga il successo dei rossoneri.
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19' pt Di Natale (U), 32' st Maxi Lopez (M), 40' st El Shaarawy (M)
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Chi, fra i tifosi rossoneri, avrebbe pagato oro per Tevez e ha storto il naso per l'arrivo di Maxi Lopez, può ora innalzare un piccolo totem all'ex attaccante del Catania. Se il Milan, infatti, è riuscito a battere in rimonta l'Udinese, è proprio grazie all'argentino, che ha aperto il suo conto di reti in rossonero andando a segnare il gol del pareggio contro la squadra di Guidolin e ha servito a El Shaarawy l'assist per l'1-2. In questo modo, all'Udinese - che a lungo aveva assaporato il gusto del successo, grazie alla rete di Di Natale - non è riuscito l'aggancio in classifica, classifica che ora vede il Milan di nuovo al comando, anche se con due gare in più rispetto alla Juventus, ma con la certezza di avere portato a casa tre punti potenzialmente decisivi.
Già, perché sino a un certo punto per il Milan l'incubo aveva tinte bianconere. Quelle dell'Udinese, che stava vincendo e con merito, ma anche quelle della Juventus, che in caso di sconfitta rossonera sarebbe rimasta prima con due bonus (leggasi: recuperi) da sfruttare. Invece no: quando Guidolin ha tolto dal campo un acciaccato e stanco Di Natale, il Milan ha ripreso vigore. Maxi Lopez ha pareggiato poi, sull'1-1, il Milan ha spinto in pochi minuti molto più di quanto non avesse fatto nel resto della gara, completando la rimonta con il sorpasso. Per l'Udinese (che pure reclama un rigore) si tratta della prima sconfitta casalinga in questo campionato. Un dato sufficiente per capire quanto valga il successo dei rossoneri.
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