Verso il derby. Nessuno può più permettersi di perdere
CalcioRoma-Lazio: prima la paura per il piede di Totti, poi quella per Klose in Germania-Francia. Ma Luis Enrique e Reja all'Olimpico potranno contare su entrambi. Tra i protagonisti del derby, solo su Sky anche in 3D, ci saranno anche Juan e Ledesma: IL VIDEO
FOTO: L'album della Serie A - L'album della Roma - l'album di Francesco Totti - l'album del derby di Roma
Guida tv: così il derby Roma-Lazio su Sky, anche in 3D
Il derby dei piccoli spaventi può diventare il derby della grande paura. Non quella per il pestone subìto da Totti in allenamento. Che ha preceduto solo di qualche ora un'altra botta, presa da Klose in Germania-Francia. Entrambi sono usciti, ma solo per precauzione. Domenica saranno al loro posto. Per provare ad esorcizzare la paura vera: quella di una sconfitta che in questo momento nessuno può permettersi.
A partire da Luis Enrique, tornato ad essere molto discusso dopo Bergamo: l'esclusione di De Rossi e - soprattutto - la durissima sconfitta non sono andate giù ai tifosi. Ma non può perdere nemmeno Reja. Il chiarimento con Lotito - dopo la presentazione della lettera di dimissioni - ha riportato serenità. La vittoria sulla Fiorentina anche. Ma dopo essersi tolto all'andata la compagnia di un'etichetta scomodissima (quella di chi i derby li sa solo perdere), ora deve allontanare il fantasma di Gianfranco Zola: destinato a sedersi sulla panchina biancoceleste, magari in un giorno non così vicino e con la benedizione proprio di Reja.
Entrambi per ora pensano solo ai problemi di formazione. Le scelte di Reja dipenderanno dagli infortuni, a Luis Enrique invece ha dato una mano (per così dire) il giudice sportivo, con le squalifiche di Cassetti, Gago e Osvaldo. Almeno dalle nazionali sono tornati molto carichi Hernanes - protagonista della vittoria del Brasile con la Bosnia- e Borini - che ha confermato anche con Prandelli di essere in continua crescita. Proprio loro sono pronti ad assistere Totti e Klose. I due protagonisti più attesi: hanno già dimenticato le botte subite e ora spaventano solo gli avversari.
Guida tv: così il derby Roma-Lazio su Sky, anche in 3D
Il derby dei piccoli spaventi può diventare il derby della grande paura. Non quella per il pestone subìto da Totti in allenamento. Che ha preceduto solo di qualche ora un'altra botta, presa da Klose in Germania-Francia. Entrambi sono usciti, ma solo per precauzione. Domenica saranno al loro posto. Per provare ad esorcizzare la paura vera: quella di una sconfitta che in questo momento nessuno può permettersi.
A partire da Luis Enrique, tornato ad essere molto discusso dopo Bergamo: l'esclusione di De Rossi e - soprattutto - la durissima sconfitta non sono andate giù ai tifosi. Ma non può perdere nemmeno Reja. Il chiarimento con Lotito - dopo la presentazione della lettera di dimissioni - ha riportato serenità. La vittoria sulla Fiorentina anche. Ma dopo essersi tolto all'andata la compagnia di un'etichetta scomodissima (quella di chi i derby li sa solo perdere), ora deve allontanare il fantasma di Gianfranco Zola: destinato a sedersi sulla panchina biancoceleste, magari in un giorno non così vicino e con la benedizione proprio di Reja.
Entrambi per ora pensano solo ai problemi di formazione. Le scelte di Reja dipenderanno dagli infortuni, a Luis Enrique invece ha dato una mano (per così dire) il giudice sportivo, con le squalifiche di Cassetti, Gago e Osvaldo. Almeno dalle nazionali sono tornati molto carichi Hernanes - protagonista della vittoria del Brasile con la Bosnia- e Borini - che ha confermato anche con Prandelli di essere in continua crescita. Proprio loro sono pronti ad assistere Totti e Klose. I due protagonisti più attesi: hanno già dimenticato le botte subite e ora spaventano solo gli avversari.
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