Moratti: "Ranieri? Penso che rimarrà sino a fine stagione"
Calcio
Il presidente dell'Inter risponde così alle domande sulla permanenza del tecnico sulla panchina nerazzurra fino al termine della stagione. E intanto riceve l'intera dirigenza per una consultazione a largo raggio, ma a fine incontro nessuna dichiarazione
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FOTO: L'album della Serie A
Il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha lasciato gli uffici della Saras senza fare alcuna
dichiarazione. Precedentemente, aveva spiegato ai cronisti che pensa di concludere il campionato con Claudio Ranieri in panchina. Dopo la sconfitta contro la Juventus, il morale non è alto. Il presidente ha ricevuto l'intera dirigenza dell'Inter (Branca, Ausilio, Filucchi) per una consultazione a largo raggio. Tra le candidature per la panchina che circolano in queste ore, anche quella di Andrea Stramaccioni che ieri ha trionfato in Europa con la Primavera nerazzurra.
Su Ranieri: "Resta fino alla fine della stagione" - "Ranieri resta? Penso di sì". Massimo Moratti risponde così alle domande sulla permanenza di Claudio Ranieri sulla panchina nerazzurra fino al termine della stagione. E sulla sconfitta contro la Juve aggiunge: "Un altro brutto colpo? Se vi dicessi di no.... mi sembra che la domanda sia un po' scontatina", dice Moratti, come si legge sul sito della società. "E' chiaro che è stato un brutto colpo, è chiaro che è stata una sconfitta anche in parte immeritata, per il primo tempo fatto. Però siccome bisogna far gol, e non ne abbiamo fatti, è normale poi che se ne possano anche prendere", aggiunge il numero 1 del club.
Moratti è andato a Londra per assistere ad Ajax-Inter, finale della Next Generation Series vinta dalla Primavera nerazzurra. "Sono giocatori molto giovani, c'è bisogno dell'allenatore che capisca se sono all'altezza di un impegno così importante come la Serie A", dice Moratti riferendosi ai baby. "Però -aggiunge- vedendo i giovani il morale sale perchè c'è una buona percentuale di giocatori molto bravi e così bravi da portarsi a casa, contro una squadra fortissima, un trofeo importante". A chi ipotizza il passaggio immediato di alcuni elementi dalla Primavera alla prima squadra, risponde: "Non faccio l'allenatore, ma credo che ce ne siano già tre o quattro che possono fare anche qualche minuto durante le partite e poi anche meglio. Ma in questo momento non è giocatore per giocatore che bisogna guardare".
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Il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha lasciato gli uffici della Saras senza fare alcuna
dichiarazione. Precedentemente, aveva spiegato ai cronisti che pensa di concludere il campionato con Claudio Ranieri in panchina. Dopo la sconfitta contro la Juventus, il morale non è alto. Il presidente ha ricevuto l'intera dirigenza dell'Inter (Branca, Ausilio, Filucchi) per una consultazione a largo raggio. Tra le candidature per la panchina che circolano in queste ore, anche quella di Andrea Stramaccioni che ieri ha trionfato in Europa con la Primavera nerazzurra.
Su Ranieri: "Resta fino alla fine della stagione" - "Ranieri resta? Penso di sì". Massimo Moratti risponde così alle domande sulla permanenza di Claudio Ranieri sulla panchina nerazzurra fino al termine della stagione. E sulla sconfitta contro la Juve aggiunge: "Un altro brutto colpo? Se vi dicessi di no.... mi sembra che la domanda sia un po' scontatina", dice Moratti, come si legge sul sito della società. "E' chiaro che è stato un brutto colpo, è chiaro che è stata una sconfitta anche in parte immeritata, per il primo tempo fatto. Però siccome bisogna far gol, e non ne abbiamo fatti, è normale poi che se ne possano anche prendere", aggiunge il numero 1 del club.
Moratti è andato a Londra per assistere ad Ajax-Inter, finale della Next Generation Series vinta dalla Primavera nerazzurra. "Sono giocatori molto giovani, c'è bisogno dell'allenatore che capisca se sono all'altezza di un impegno così importante come la Serie A", dice Moratti riferendosi ai baby. "Però -aggiunge- vedendo i giovani il morale sale perchè c'è una buona percentuale di giocatori molto bravi e così bravi da portarsi a casa, contro una squadra fortissima, un trofeo importante". A chi ipotizza il passaggio immediato di alcuni elementi dalla Primavera alla prima squadra, risponde: "Non faccio l'allenatore, ma credo che ce ne siano già tre o quattro che possono fare anche qualche minuto durante le partite e poi anche meglio. Ma in questo momento non è giocatore per giocatore che bisogna guardare".
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