Muntari e quella maglietta rifiutata. Come un certo Beckham
CalcioLA CURIOSITA'. Un raccattapalle del Chievo respinge il regalo del centrocampista rossonero. La società veronese spiega: solo una direttiva, non un rifiuto. Sipariettio che ricorda un celebre spot, protagonista l'allora campione del Man Utd. I VIDEO
Interista travestito da fan del Chievo? Baby-ultras che non ha digerito il gol vittoria? Di sicuro non capita tutti i giorni di vedere un ragazzino rifiutare la maglia di un campione. Eppure è successo ieri sera al Bentegodi, dove un giovane raccattapalle della squadra veronese a fine partita non ha accettato il regalo di Sulley Muntari, l'autore della rete decisiva per lo 0-1 finale. La scena è rimbalzata dalle tv a Youtube: da un lato la gentilezza del centrocampista rossonera, dall'altra il secco rifiuto del bambino. Che quella maglia rossonera proprio non la voleva. O almeno, così sembrava.
Il gesto ha infatti messo un po' in imbarazzo la società veronese, che questa mattina ha diramato un comunicato stampa. E ha svelato l'arcano: il "simpatico siparietto" della maglia di Muntari è frutto solo di una precisa direttiva della dirigenza per i giovani a bordo campo. Ai quali da inizio stagione è vietato "chiedere o farsi rilasciare maglie sia dai calciatori gialloblù che da quelli della squadra avversaria, onde evitare di disturbare i calciatori già alle prese con la tensione post-gara". "Il fatto curioso" continua il comunicato, "sta nel fatto che il bambino in realtà è un tifoso rossonero". Che infatti ha poi conservato il trofeo e - c'è da scommetterci - lo conserverà gelosamente.
Intanto però la scena ha ricordato una pubblicità del 2001, con protagonista David Beckham. Nello spot, l'asso inglese riceve una bibita da un giovane raccattapalle, che poi gli chiede la maglietta (quella del Manchester United). Peccato che il ragazzino - un piccolo tifoso juventino - la usi solo per pulire la lattina, prima di restituirla ed andarsene soddisfatto...
Il gesto ha infatti messo un po' in imbarazzo la società veronese, che questa mattina ha diramato un comunicato stampa. E ha svelato l'arcano: il "simpatico siparietto" della maglia di Muntari è frutto solo di una precisa direttiva della dirigenza per i giovani a bordo campo. Ai quali da inizio stagione è vietato "chiedere o farsi rilasciare maglie sia dai calciatori gialloblù che da quelli della squadra avversaria, onde evitare di disturbare i calciatori già alle prese con la tensione post-gara". "Il fatto curioso" continua il comunicato, "sta nel fatto che il bambino in realtà è un tifoso rossonero". Che infatti ha poi conservato il trofeo e - c'è da scommetterci - lo conserverà gelosamente.
Intanto però la scena ha ricordato una pubblicità del 2001, con protagonista David Beckham. Nello spot, l'asso inglese riceve una bibita da un giovane raccattapalle, che poi gli chiede la maglietta (quella del Manchester United). Peccato che il ragazzino - un piccolo tifoso juventino - la usi solo per pulire la lattina, prima di restituirla ed andarsene soddisfatto...