Stramaccioni ritrova Sneijder. L'Inter crede al terzo posto
CalcioIl tecnico nerazzurro può contare sull'olandese per il match contro la Fiorentina. E sulla classifica aggiunge: "Vogliamo provare ad arrivare al terzo posto. Ci crediamo, teniamo un profilo basso e parliamo poco"
"Sneijder non è un problema. Crediamo al terzo posto". L'Inter ritrova Wesley Sneijder e Andrea Stramaccioni 'fa festa'. Il tecnico nerazzurro può contare sul talentuoso olandese per il match in programma sul campo della Fiorentina.
"Un giocatore come Sneijder non è un problema, ha caratteristiche uniche. Il problema è come sta Sneijder, quanti minuti nelle gambe ha - dice Stramaccioni - dobbiamo mettere i giocatori nelle condizioni migliori per esprimersi. Se ci sarà bisogno, ad ogni modo, il singolo si metterà a disposizione del gruppo", prosegue l'allenatore.
"La squadra ha entusiasmo, ha voglia. Ora dobbiamo mettere tutto questo in campo. Mi è stato chiesto di vincere, vogliamo provare ad arrivare al terzo posto. Ci crediamo, teniamo un profilo basso e parliamo poco. Ma ci crediamo", dice fissando il traguardo da centrare. "Finora ho sempre mandato in campo la squadra migliore, senza guardare la carta d'identità dei giocatori -spiega ancora-. Se ritengo di poter fare risultato con Zanetti, lo schiero. Cambiasso va in campo perchè penso sia il miglior interno sinistro, non lo utilizzo perchè ha fatto la storia"
L'Inter insegue il terzo posto, mentre la Fiorentina ha bisogno di punti per conquistare la salvezza. "La Fiorentina è in una posizione difficile in classifica ma è in buon momento. Contro il Milan, in particolare, ha fatto risultato con un'ottima prestazione. La squadra vuole tirarsi fuori dalla zona salvezza e questa sarà la spinta maggiore", osserva. "Sarà una partita difficile anche a livello ambientale. Se la Fiorentina schiererà 3 difensori centrali, come ha fatto nelle ultime 2 partite, sarà una gara ancor più stimolante. Delio Rossi per me è sempre stato un punto di riferimento, sicuramente avrà preparato il match in maniera perfetta. Speriamo di essere all'altezza", dice ancora.
Capitolo formazione: al centro della difesa, sarà Chivu a far coppia con Lucio. L'esclusione di Ranocchia, dice il tecnico, non va intesa come una bocciatura: "E' una scelta tecnica, visto che la Fiorentina non avrà la sua punta di peso", afferma facendo riferimento alla squalifica di Amauri. In attacco, invece, è impossibile togliere la maglia da titolare a Milito. "Pazzini sta benissimo, si allena con un impegno incredibile ed è molto motivato. Io gioco con una punta e questo mi costringe ad una scelta dolorosa".
"Un giocatore come Sneijder non è un problema, ha caratteristiche uniche. Il problema è come sta Sneijder, quanti minuti nelle gambe ha - dice Stramaccioni - dobbiamo mettere i giocatori nelle condizioni migliori per esprimersi. Se ci sarà bisogno, ad ogni modo, il singolo si metterà a disposizione del gruppo", prosegue l'allenatore.
"La squadra ha entusiasmo, ha voglia. Ora dobbiamo mettere tutto questo in campo. Mi è stato chiesto di vincere, vogliamo provare ad arrivare al terzo posto. Ci crediamo, teniamo un profilo basso e parliamo poco. Ma ci crediamo", dice fissando il traguardo da centrare. "Finora ho sempre mandato in campo la squadra migliore, senza guardare la carta d'identità dei giocatori -spiega ancora-. Se ritengo di poter fare risultato con Zanetti, lo schiero. Cambiasso va in campo perchè penso sia il miglior interno sinistro, non lo utilizzo perchè ha fatto la storia"
L'Inter insegue il terzo posto, mentre la Fiorentina ha bisogno di punti per conquistare la salvezza. "La Fiorentina è in una posizione difficile in classifica ma è in buon momento. Contro il Milan, in particolare, ha fatto risultato con un'ottima prestazione. La squadra vuole tirarsi fuori dalla zona salvezza e questa sarà la spinta maggiore", osserva. "Sarà una partita difficile anche a livello ambientale. Se la Fiorentina schiererà 3 difensori centrali, come ha fatto nelle ultime 2 partite, sarà una gara ancor più stimolante. Delio Rossi per me è sempre stato un punto di riferimento, sicuramente avrà preparato il match in maniera perfetta. Speriamo di essere all'altezza", dice ancora.
Capitolo formazione: al centro della difesa, sarà Chivu a far coppia con Lucio. L'esclusione di Ranocchia, dice il tecnico, non va intesa come una bocciatura: "E' una scelta tecnica, visto che la Fiorentina non avrà la sua punta di peso", afferma facendo riferimento alla squalifica di Amauri. In attacco, invece, è impossibile togliere la maglia da titolare a Milito. "Pazzini sta benissimo, si allena con un impegno incredibile ed è molto motivato. Io gioco con una punta e questo mi costringe ad una scelta dolorosa".