Terzo posto, assalto del Napoli. Ma c'è anche l'Inter

Calcio
L'esultanza del Napoli per la vittoria contro il Lecce che fa sperare gli azzurri per la corsa al terzo posto
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Nel pomeriggio del recupero della 33.a giornata di Serie A si gioca principalmente per la lotta Champions. I nerazzurri battono l'Udinese e la raggiungono a 52 punti, gli azzurri stendono il Lecce, pesante sconfitta della Roma contro la Fiorentina

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Per i punti scudetto bisogna aspettare le 18, quando in campo scendono Milan e Juventus. Rispettivamente contro Genoa e Cesena. Nel mercoledì pomeriggio del recupero della 33.a giornata di Serie A, rinviata per la scomparsa di Morosini, tutta l’attenzione è per il terzo posto. Un intreccio di sfide che può cambiare e stravolgere la corsa alla Champions. E con la Lazio bloccata a 55 punti dal Novara nell’anticipo di pranzo diventa tutto ancora più incerto.

Udinese-Inter è il match che infiamma il Friuli. Napoli e Roma, impegnate contro Lecce e Fiorentina, completano il quadro della volata all’Europa che conta. Per i nerazzurri di Stramaccioni sembra tutto facile, aiutati da un’Udinese che appare sempre più stanca. I bianconeri vanno in vantaggio con un bellissimo gol di Danilo, poi escono i nerazzurri e Sneijder prima pareggia i conti poi segna il gol del vantaggio. E’ Alvarez a chiudere il match, ancora nel primo tempo, e al Friuli finisce 1-3. L’Inter corre, spedita, verso quel terzo posto che avrebbe il sapore di un miracolo. E raggiunge a quota 52 un’Udinese che continua a sprecare occasioni verso il sogno europeo.

Ad aumentare le speranze nerazzurre arriva la sconfitta della Roma. Una Roma sempre più altalenante e tormentata, accolta all’ingresso in campo dalle bordate di fischi da parte della curva sud. Cori invece per il ritrovato Totti. Sotto di un gol, realizzato da Jovetic, la Roma risponde proprio con il capitano. Ma non basta, sul finale - in pochi minuti - cambia tutto e arriva la disfatta giallorossa. Espulsione di Osvaldo e gol di Lazzari. La Roma esce sconfitta per 1-2 e, bloccata a 50 punti, assiste al sorpasso dell'Inter nella volata europea. Per i giallorossi all'Olimpico finisce come era cominciata, tra i fischi dei tifosi. Per i viola tre punti utilissimi per restare al riparo dalla zona retrocessione.

Fiato sul collo per la Lazio. Il Napoli è lì, ormai a un punto. Prima Hamsik, poi Cavani - che segna il suo 100° gol in Italia - portano la squadra di Mazzarri a 54 punti, a una sola lunghezza di distanza dal terzo posto dei biancocelesti. Vittoria facile per gli azzurri che con due gol mettono ko il Lecce - in un match dagli animi accesi - e riportano a galla la paura retrocessione per i salentini di Cosmi.

Al Franchi di Siena va in scena un match che per la classifica conta poco. Entrambe ormai salve, con oltre 40 punti, Siena e Bologna pareggiano 1-1. Al Renzo Barbera, invece, sfida a pari punti tra Palermo e Parma. Apparentemente un match tranquillo che finisce, però, tra i fischi. Tutti per il Palermo che viene sconfitto 2-1 dal Parma grazie ai gol di Okaka e Biabany. Ai rosanero non basta quindi la rete messa a segno da Hernandez, i tifosi contestano e aumenta la crisi del club, tra difficoltà interne e posizione in classifica abbastanza critica.