La Juve chiude imbattuta. Del Piero-Inzaghi gemelli del gol
CalcioGli anticipi della 38.a giornata di Serie A consegnano nuovi verdetti al campionato vinto sette giorni fa dai bianconeri, che salvano l'imbattibilità stagionale vincendo 3-1 contro l'Atalanta. Il Milan batte in rimonta il Novara, la Roma vince 3-2
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Gli anticipi dell'ultima giornata di Serie A consegnano gli ultimi verdetti al campionato vinto sette giorni fa dalla Juventus.
I Campioni d'Italia chiudono con 84 punti, imbattuti dalla prima all'ultima giornata (23 vittorie e 15 pareggi). Il Milan, superando in rimonta il Novara, mantiene il distacco di 4 punti, raggiungendo quota 80 grazie a un gol di Inzaghi. Luis Enrique saluta Roma con una vittoria in trasferta a Cesena.
E' il pomeriggio dei grandi addii, da quello di Del Piero a quello dei rossoneri Gattuso, Inzaghi, Nesta, Zambrotta e Van Bommel (su Seedorf non ci sono ancora certezze). Tutti hanno la fortuna di salutare di fronte al proprio pubblico e per SuperPippo e il capitano della Juve si tratta di un addio condito dal gol. Pinturicchio trova la rete del momentaneo 2-0 contro l'Atalanta (al 28', dopo il vantaggio di Marrone al 10'). Al 13' della ripresa Conte gli regala la standing ovation di uno Juventus Stadium commosso. Finirà 3-1, autorete di Lichtsteiner e rigore di Barzagli nel finale.
Anche l'ultima di Gattuso con la maglia del Milan è nel segno della commozione. Le lacrime prima della partita e l'abbraccio dei compagni portano ad un avvio di gara malinconico in cui il Novara riesce a portarsi in vantaggio con Garcia. Ci vuole Flamini per pareggiare i conti, ma la svolta arriva al 22' della ripresa. Entra Inzaghi, alla sua ultima partita. Ed è proprio di SuperPippo la rete decisiva. Il Milan vince e chiude il campionato con il miglior attacco, 74 reti fatte contro le 68 della Juve, che conferma la statistica che gli scudetti si vincono in difesa (20 reti subite contro le 33 dei rossoneri).
Nella terza gara del pomeriggio, Fiorentina e Cagliari si guardano e i 90' del Franchi non rimarranno nella storia. I tifosi viola pensano al futuro: no a Claudio Ranieri bersaglio di insulti e sfottò ("Noi non lo vogliamo" ha urlato la Fiesole raccogliendo stavolta gli applausi del resto del pubblico, tribuna compresa), sì a Zdenek Zeman.
Positiva l'ultima uscita di Luis Enrique sulla panchina della Roma: i giallorossi vincono 3-2 a Cesena, rimontando la rete di Del Nero con Bojan, Lamela e De Rossi. Nel finale la rete di Santana.
Termina 1-0 il derby dell'Emilia tra Parma e Bologna. Gli uomini di Donadoni chiudono il campionato a 56 punti, come la Roma. Al Tardini decide una rete di Biabiany.
Gli anticipi dell'ultima giornata di Serie A consegnano gli ultimi verdetti al campionato vinto sette giorni fa dalla Juventus.
I Campioni d'Italia chiudono con 84 punti, imbattuti dalla prima all'ultima giornata (23 vittorie e 15 pareggi). Il Milan, superando in rimonta il Novara, mantiene il distacco di 4 punti, raggiungendo quota 80 grazie a un gol di Inzaghi. Luis Enrique saluta Roma con una vittoria in trasferta a Cesena.
E' il pomeriggio dei grandi addii, da quello di Del Piero a quello dei rossoneri Gattuso, Inzaghi, Nesta, Zambrotta e Van Bommel (su Seedorf non ci sono ancora certezze). Tutti hanno la fortuna di salutare di fronte al proprio pubblico e per SuperPippo e il capitano della Juve si tratta di un addio condito dal gol. Pinturicchio trova la rete del momentaneo 2-0 contro l'Atalanta (al 28', dopo il vantaggio di Marrone al 10'). Al 13' della ripresa Conte gli regala la standing ovation di uno Juventus Stadium commosso. Finirà 3-1, autorete di Lichtsteiner e rigore di Barzagli nel finale.
Anche l'ultima di Gattuso con la maglia del Milan è nel segno della commozione. Le lacrime prima della partita e l'abbraccio dei compagni portano ad un avvio di gara malinconico in cui il Novara riesce a portarsi in vantaggio con Garcia. Ci vuole Flamini per pareggiare i conti, ma la svolta arriva al 22' della ripresa. Entra Inzaghi, alla sua ultima partita. Ed è proprio di SuperPippo la rete decisiva. Il Milan vince e chiude il campionato con il miglior attacco, 74 reti fatte contro le 68 della Juve, che conferma la statistica che gli scudetti si vincono in difesa (20 reti subite contro le 33 dei rossoneri).
Nella terza gara del pomeriggio, Fiorentina e Cagliari si guardano e i 90' del Franchi non rimarranno nella storia. I tifosi viola pensano al futuro: no a Claudio Ranieri bersaglio di insulti e sfottò ("Noi non lo vogliamo" ha urlato la Fiesole raccogliendo stavolta gli applausi del resto del pubblico, tribuna compresa), sì a Zdenek Zeman.
Positiva l'ultima uscita di Luis Enrique sulla panchina della Roma: i giallorossi vincono 3-2 a Cesena, rimontando la rete di Del Nero con Bojan, Lamela e De Rossi. Nel finale la rete di Santana.
Termina 1-0 il derby dell'Emilia tra Parma e Bologna. Gli uomini di Donadoni chiudono il campionato a 56 punti, come la Roma. Al Tardini decide una rete di Biabiany.
