Gattuso: "Per 2 o 3 anni il Milan vivrà alla giornata"
CalcioIl centrocampista, passato agli svizzeri del Sion, si dice pessimista riguardo al futuro rossonero: "C'è crisi e si sente, ci sono pochi soldi. Forse bisognerebbe dire ai tifosi che per un po' la squadra non sarà all'altezza della sua fama".
"Il Milan per due o tre anni sarà una squadra non all'altezza della sua fama". A dirlo, ai microfoni di Rai Radio2 ospite di Piero Chiambretti, è Rino Gattuso, che alla fine della stagione ha deciso di lasciare la squadra rossonera dopo 13 anni. "C'è crisi e si sente, ci sono pochi soldi. Forse bisogna dire ai tifosi che per due o tre anni non ci sarà una squadra all'altezza della fama del Milan e che bisogna vivere alla giornata", spiega "Ringhio".
Ad una domanda su cosa pensi dell'ultima uscita di Antonio Cassano, risponde: "Io dico solo che Cecchi Paone ogni volta che gioca la Nazionale se ne esce sempre con qualcosa, mi sa che deve presentare un libro?...", restando stupito dalla risposta di Chiambretti: "Sì e Prandelli gli ha scritto la prefazione, per questo aveva avvertito Cassano di non andare in conferenza stampa".
Ad una domanda su cosa pensi dell'ultima uscita di Antonio Cassano, risponde: "Io dico solo che Cecchi Paone ogni volta che gioca la Nazionale se ne esce sempre con qualcosa, mi sa che deve presentare un libro?...", restando stupito dalla risposta di Chiambretti: "Sì e Prandelli gli ha scritto la prefazione, per questo aveva avvertito Cassano di non andare in conferenza stampa".