Il Taranto ripescato in serie B. Ma è solo uno scherzo
CalcioLa notizia sul sito Web di un'emittente locale: il Tar toglie i 6 punti di penalità inflitti ai pugliesi per gli stipendi in ritardo. I rossoblù - sull'orlo del fallimento - sarebbero promossi direttamente. Ma La Lega Pro smentisce: "Notizia inventata"
Dal rischio-fallimento alla gioia per la promozione. Grazie al Tar del Lazio, il Taranto giocherà l'anno prossimo in serie B. Ma è solo una bufala, uno scherzo messo in giro sul sito di un'emittente locale e ripresa dal Corriere del Mezzogiorno. Che per qualche ora hanno fatto sognare i tifosi rossoblù. Secondo la notizia, il Tar aveva accolto il ricorso presentato dall'avvocato tarantino Nicola Russo dell'associazione Taranto futura e dall'associazione Taranto Vola e restituito ai pugliesi i sei punti di penalizzazione inflitti per i ritardi nei pagamenti degli stipendi.
Ma la Lega Pro ha subito smentito, con le parole del direttore generale Francesco Ghirelli: "E' una cosa che non esiste, chi ha seguito la vicenda mi dice che non è stata emessa nessuna sentenza del Tar. Qualche mente fantasiosa ha messo in giro questa notizia, forse inventata, di sicuro frutto della fantasia di qualcuno".
La sentenza del Tar è prevista per lunedì. Se davvero venisse accolto il ricorso, sarebbe il caos più totale. La classifica del girone A dell'ultima stagione di Prima divisione ne uscirebbe rivoluzionata, con il Taranto a 69 punti davanti alla Ternana, promossa direttamente con 65. Sul campo, i pugliesi hanno perso al primo turno dei play-off contro la Pro Vercelli, che ha poi conquistato l'accesso alla serie cadetta. A quel punto, si profilerebbe una serie B a 23 o la clamorosa esclusione di una tra Pro Vercelli e Ternana.
Per le strade di Taranto intanto erano scattati i festeggiamenti. Una doppia beffa per i supporter rossoblù, che devono così fare i conti con la dura realtà. Quella di una società sull'orlo della bancarotta, che tre giorni fa ha visto anche le dimissioni del tecnico Davide Dionigi e dei suoi vice.
Ma la Lega Pro ha subito smentito, con le parole del direttore generale Francesco Ghirelli: "E' una cosa che non esiste, chi ha seguito la vicenda mi dice che non è stata emessa nessuna sentenza del Tar. Qualche mente fantasiosa ha messo in giro questa notizia, forse inventata, di sicuro frutto della fantasia di qualcuno".
La sentenza del Tar è prevista per lunedì. Se davvero venisse accolto il ricorso, sarebbe il caos più totale. La classifica del girone A dell'ultima stagione di Prima divisione ne uscirebbe rivoluzionata, con il Taranto a 69 punti davanti alla Ternana, promossa direttamente con 65. Sul campo, i pugliesi hanno perso al primo turno dei play-off contro la Pro Vercelli, che ha poi conquistato l'accesso alla serie cadetta. A quel punto, si profilerebbe una serie B a 23 o la clamorosa esclusione di una tra Pro Vercelli e Ternana.
Per le strade di Taranto intanto erano scattati i festeggiamenti. Una doppia beffa per i supporter rossoblù, che devono così fare i conti con la dura realtà. Quella di una società sull'orlo della bancarotta, che tre giorni fa ha visto anche le dimissioni del tecnico Davide Dionigi e dei suoi vice.