L'Inter fa tripletta a Bologna. Lazio ko a Firenze
Calcio
Ranocchia spiana la strada alla quinta vittoria consecutiva dei nerazzurri. Nel secondo tempo a segno anche Milito e Cambiasso. La Lazio non passa a Firenze: i tre punti vanno ai viola grazie a Ljajic e Toni
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LE PAGELLE
Dopo l'1-0 dei bianconeri nell'anticipo delle 12.30 contro il Catania, l'Inter continua a inseguire i primi posti della classifica grazie alla vittoria per 3-1 sul Bologna. Dopo i gol di Ranocchia e Milito, a segno rispettivamente al 27' e al 53', il Bologna accorcia la distanze con Cherubin al 58', finchè Cambiasso consolida il successo nerazzurro al 64'.
Tra le inseguitrici della Juventus, si fa largo la Fiorentina: Jovetic si veste da uomo assist e consegna a Ljajic la palla dell'1-0 al 45' del primo tempo. Nel finale lascia il segno anche Toni, che fa gol al 90'. Lazio in 9 nell'ultima mezz'ora, dopo i cartellini rossi a Ledesma ed Hernanes.
Dalla zona alta a quella bassa della classifica: il gol di Dessena al 47' contro la Sampdoria regala una boccata d'ossigeno al Cagliari, mentre la squadra di Ferrara incassa la quarta sconfitta di fila.
Il Parma, che settimana scorsa aveva battuto in casa proprio la Sampdoria, vince anche in trasferta contro il Torino. La vittoria arriva a 30 minuti dal fischio finale: al 72' gol di Sansone, un minuto dopo il raddoppio di Amauri, al'88' c'è spazio anche per Rosi. Inutile il gol del Torino al primo minuto di recupero, con Basha.
L'Atalanta gioca il secondo tempo in 10, ma nonostante l'espulsione al 47' di Peluso il Pescara non riesce ad approfittarne. Finisce 0-0, contestato Stroppa a fine partita, ci pensa il Presidente Sebastiani a riportare la calma: "Chiaro che i risultati sono importanti, ma la fiducia a Stroppa non è condizionata ai risultati: lui è bravo e i ragazzi lo seguono. Non è in discussione, non possiamo dare seguito agli umori della piazza o dei media: abbiamo un progetto e vogliamo portarlo avanti con lui".
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Dopo l'1-0 dei bianconeri nell'anticipo delle 12.30 contro il Catania, l'Inter continua a inseguire i primi posti della classifica grazie alla vittoria per 3-1 sul Bologna. Dopo i gol di Ranocchia e Milito, a segno rispettivamente al 27' e al 53', il Bologna accorcia la distanze con Cherubin al 58', finchè Cambiasso consolida il successo nerazzurro al 64'.
Tra le inseguitrici della Juventus, si fa largo la Fiorentina: Jovetic si veste da uomo assist e consegna a Ljajic la palla dell'1-0 al 45' del primo tempo. Nel finale lascia il segno anche Toni, che fa gol al 90'. Lazio in 9 nell'ultima mezz'ora, dopo i cartellini rossi a Ledesma ed Hernanes.
Dalla zona alta a quella bassa della classifica: il gol di Dessena al 47' contro la Sampdoria regala una boccata d'ossigeno al Cagliari, mentre la squadra di Ferrara incassa la quarta sconfitta di fila.
Il Parma, che settimana scorsa aveva battuto in casa proprio la Sampdoria, vince anche in trasferta contro il Torino. La vittoria arriva a 30 minuti dal fischio finale: al 72' gol di Sansone, un minuto dopo il raddoppio di Amauri, al'88' c'è spazio anche per Rosi. Inutile il gol del Torino al primo minuto di recupero, con Basha.
L'Atalanta gioca il secondo tempo in 10, ma nonostante l'espulsione al 47' di Peluso il Pescara non riesce ad approfittarne. Finisce 0-0, contestato Stroppa a fine partita, ci pensa il Presidente Sebastiani a riportare la calma: "Chiaro che i risultati sono importanti, ma la fiducia a Stroppa non è condizionata ai risultati: lui è bravo e i ragazzi lo seguono. Non è in discussione, non possiamo dare seguito agli umori della piazza o dei media: abbiamo un progetto e vogliamo portarlo avanti con lui".
