Domenica sera il big match di San Siro. Negli ultimi anni le due società hanno toppato clamorosamente alcuni colpi di mercato: ecco la formazione “ideale” che nessun tifoso vorrebbe mai vedere in campo
Negli ultimi 20 anni, Milan e Juventus hanno vinto complessivamente 13 campionati. Il merito non è stato certamente dei giocatori che seguono, protagonisti di autentici Flop nelle loro esperienze italiane –
Tutto sul big match Milan-Juve
JENS LEHMAN – Cinque partite, altrettanti gol subiti nel campionato 1998-99. La cosa migliore la fa a gennaio andando a Dortmund: il Milan di Zaccheroni scopre il giovane Abbiati e vince un miracoloso scudetto –
Tutto sul big match Milan-Juve
MICHAEL REIZIGER – Voluto fortemente da Capello, preso a parametro zero dall’Ajax con cui vinse una Champions, doveva sopperire alla partenza di Panucci. In 10 gare non dimostrò il suo valore –
Tutto sul big match Milan-Juve
ROQUE JUNIOR – 44 presenze in tre anni, uno spezzone della finale di Champions del 2003 vinta con la Juventus. Ma anche tanti svarioni ed errori che facevano impallidire i tifosi rossoneri –
Tutto sul big match Milan-Juve
ANDRADE – Quattro presenze in due stagioni e tanta sfortuna per il difensore portoghese dalle ginocchia di cristallo, pagato 10 milioni di euro dalla Juve -
Tutto sul big match Milan-Juve
JORGE MARTINEZ – Abbagliati dal giocatore esplosivo di Catania (22 reti in tre stagioni), i dirigenti juventini lo pagano 12 milioni di euro. 14 presenze condite solo da tanti fischi da parte dell’Olimpico di Torino –
Tutto sul big match Milan-Juve
TIAGO – Doveva essere il nuovo Paulo Sousa, è diventato il capro espiatorio di una squadra che non riusciva mai a lottare per lo scudetto. 42 presenze e zero reti nonostante i 13 milioni di euro pagati al Lione –
Le news di calcio italiano
CHRISTIAN POULSEN – Preferito (si dice) a Xabi Alonso da Ranieri, il danese ha reso sotto le aspettative. Specialmente se si considerano i 10 milioni di euro spesi dalla Juve per un mediano incontrista –
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JESPER BLOMQVIST – Lo svedese, ala sinistra con buona tecnica e fisico, fu fortemente voluto da Berlusconi. Pagato quasi 5 miliardi al Goteborg, chiuse l’esperienza al Milan con 19 presenze e 1 gol –
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RICARDO OLIVEIRA – Doveva essere l’erede di Shevchenko: stesso numero di maglia e gol all’esordio. Pagato 17 milioni (più Vogel), se ne andrà un anno più tardi con 3 reti in campionato e 2 in Coppa Italia -
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JAVI MORENO – Guardando le cifre ufficiali, “El Ratòn” non sfigura: 9 reti in 27 presenze. Ma i 30 miliardi pagati all’Alaves per l’attaccante spagnolo gridano ancora vendetta -
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JUAN ESNAIDER – Nel gennaio 1999, la Juve gli chiede di elargire fantasia al posto dell’infortunato Del Piero. Chiude con 26 presenze ed appena 2 gol (uno in Coppa Italia ed uno in Coppa Uefa), senza nemmeno un lampo di classe -
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CIRO FERRARA/OSCAR TABAREZ – Per par condicio, due allenatori che hanno fallito dopo pochi mesi la loro chance a Torino e Milano: il napoletano esonerato a gennaio, il sudamericano addirittura a dicembre –
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