Verso Inter-Napoli, azzurri favoriti... dall'Europa League

Calcio
Cambiasso e Cavani, due degli stakanovisti di Inter e Napoli (Getty)
cambiasso_cavani_getty

Dopo gli impegni europei la squadra di Mazzarri non ha mai perso, collezionando 4 vittorie e un pari. Al contrario i nerazzurri soffrono il non poter tirare il fiato in settimana: solo 2 vittorie (in trasferta) e 3 sconfitte con Siena, Atalanta e Parma

di Matteo Veronese

Al Napoli sembra fare bene, all'Inter prosciuga le energie. E' il giovedì di Europa League: nelle partite di campionato che hanno seguito un impegno europeo, gli azzurri hanno raccolto finora 4 vittorie e un pareggio, mentre per i nerazzurri sono arrivate 3 sconfitte sulle 4 totali in campionato e due vittorie, una sofferta nel derby. Inevitabile affibbiare quindi a Cavani e compagni l'etichetta di favoriti nella partita di domenica sera a San Siro, che rischia di tagliare definitivamente fuori dalla corsa scudetto i nerazzurri.

Adattamento difficile – La sconfitta per i nerazzurri è arrivata già a seguito della prima giornata di Europa League (pari 2-2 con il Rubin Kazan a San Siro, 0-2 interno a vantaggio del Siena), ma anche i ragazzi di Mazzarri hanno risentito in qualche modo del primo impegno settimanale, pareggiano 0-0 a Catania e perdendo gli unici punti in un turno di capionato a seguito di una partita giocata in Europa. Un campanello d'allarme che ha fatto propendere Stramaccioni, quando possibile, per un sostanzioso turnover che non ha però cambiato di molto le cose.

Questione di km –
Un girone particolarmente impegnativo dal punto di vista logistico ha certamente inciso sul rendimento dell'Inter in campionato: dopo le trasferte di Belgrado e Kazan sono arrivate due sconfitte contro Atalanta e Parma, entrambe in trasferta. L'unico risultato positivo a seguito di una trasferta, quella di Baku contro il Neftchi, è l'1-0 nel derby, solo tecnicamente giocato fuori casa. Anche il Napoli è sembrato un po' appannato di ritorno dalle trasferte in Olanda, Ucraina e Svezia, raccogliendo vittorie di misura contro Udinese (2-1), Chievo (1-0) e Cagliari (1-0 a Quartu Sant'Elena).

Sudamericani stakanovisti – Gli allenatori non hanno risparmiato i propri talismani a 3 giorni dalla partita di San Siro: Stramaccioni ha tenuto in campo Cambiasso per tutti i 90 minuti (24 presenze in 25 uscite stagionali per l'argentino), mentre Cavani ha giocato più di un'ora nella sfida del San Paolo andando ancora una volta a segno nonostante il ko per 1-3. Un modo come un altro per non perdere le abitudini.