Berlusconi a Milanello: "Balotelli costa troppo, non si può"

Calcio
Nuova visita di Berlusconi a Milanello. I rossoneri affrontano il Torino nella 16.a giornata

Anche alla vigilia del match con il Torino il presidente ha deciso di far visita ai rossoneri chiudendo il discorso legato ai sogni e SuperMario: "In questo momento è impossibile"

Anche alla vigilia della partita con il Torino, Silvio Berlusconi è arrivato a Milanello per salutare la squadra. Si tratta della quinta visita del Presidente alla squadra nell'ultimo mese. Ad accoglierlo, dopo l'atterraggio dell'elicottero, l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani e il direttore sportivo Ariedo Braida. I giornalisti sono riusciti a strappargli una dichiarazione circa l'ipotetico interesse dei rossoneri per Balotelli, che sembra destinato a lasciare il City (gli inglesi hanno fissato il prezzo a 35 milioni di euro). "Non c'è nessuna trattativa in corso per Balotelli, assolutamente. Queste cose non si possono più fare. E' stata interpretata male una mia frase. Io avevo detto 'non sogno queste cose di notte', e invece è stata interpretata come se io sognassi Balotelli di notte".

Allegri indica la via - "Abbiamo preso 21 gol in 22 partite: non va bene. Bisogna subire meno reti se vogliamo fare strada in campionato, anche se 12 gol sono arrivati da palle inattive". Massimiliano Allegri chiede al suo Milan di blindare la difesa nel finale del 2012. I rossoneri, impegnati domani sul campo del Torino, puntano a recuperare ulteriore terreno nelle ultime 3 gare di campionato prima del break natalizio.

L'anno si chiuderà con la sfida con la Roma: "Se riuscissimo ad avvicinarci ai giallorossi sarebbe importante, ma dobbiamo pensare prima al Torino. Affrontiamo una squadra che concede poco e che pratica un buon calcio", dice Allegri, costretto a fare i conti con assenze pesanti. Mancheranno Montolivo, Boateng e Constant. "Montolivo sta facendo molto bene, Boateng veniva da prestazioni migliori rispetto ad inizio campionato e Constant ha giocato buone gare come esterno sinistro. Loro non ci saranno, giocheranno altri 3", dice prima di soffermarsi sul quadro generale tra campo e infermeria. "Abate e Antonini sono recuperati, Bonera rientra domani con la squadra. Constant e Montolivo saranno a  disposizione per la sfida con il Pescara. Pato avverte ancora  fastidio, l'ematoma" dopo il colpo al ginocchio nel match con l'Anderlecht "non si riassorbe. Non riesce a correre, vediamo in settimana come si evolve la situazione. Abbiati è tornato in campo  contro lo Zenit ma in porta gioca Amelia, ha fatto bene nelle ultime partite ed è giusto che ci sia lui".

Tutto da definire, invece, in attacco. "Bojan e  Pazzini hanno caratteristiche diverse. Quando è stato chiamato in  causa, Pazzini ha sempre fatto bene e ha dato un contributo alla  squadra quindi sono contento". Il Milan è reduce da 2 vittorie in match caratterizzati da evidenti errori arbitrali. Contro la Juventus, i rossoneri hanno usufruito di un rigore inesistente. Contro il Catania, nella partita vinta 3-1, il diavolo ha segnato il gol dell'1-1 con El Shaarawy in netto fuorigioco. "La squadra a Catania ha dilagato, il fuorigioco è ininfluente per il risultato - afferma Allegri -. Dire che abbiamo fatto gli ultimi 6 punti con errori arbitrali non ha senso. Potremmo dire che in  precedenza ci sono state 7-8 decisioni a noi sfavorevoli". La  giornata di campionato segnerà il ritorno di Antonio Conte sulla  panchina della Juventus. Il tecnico campione d'Italia ha scontato una squalifica di 4 mesi.

"Gli faccio i migliori auguri - dice Allegri -. Credo abbia  sofferto lontano dalla squadra per tanto tempo, il rientro è un bene per lui e per i giocatori. Credo che dalla panchina possa fare pochi  gol... Ma potrà essere importante perchè dalla tribuna le partite si vedono in maniera diversa". Inutile provare a stuzzicare Allegri  facendo i nomi di Balotelli e di Pastore: "Parlare di mercato non  serve a niente". Presto anche per pensare agli ottavi di Champions League: "Dovremo arrivarci nelle condizioni migliori ma ora pensiamo  al campionato per risalire. A fine febbraio il Milan sarà in una buona situazione di classifica".

Massimiliano Allegri manda infine "i migliori auguri per il ritorno in panchina" ad Antonio Conte, che domani tornerà in gara con la Juventus, dopo aver scontato la squalifica seguita all'inchiesta sul Calcioscommesse. "Credo che abbia sofferto abbastanza stando lontano dalla squadra - ha detto l'allenatore del Milan -, questo ritorno in panchina sarà un bene a lui ed alla squadra. Gli allenatori fanno pochi gol dalla panchina, ma potrà essere importante perchè dalla tribuna le partite si vedono in maniera diversa. E credo sia giusto che torni in
panchina".