E' una Juve Conte..nta. Lichtsteiner mette ko il Palermo
CalcioLo svizzero firma la rete che regala ai bianconeri la vittoria del Barbera. Per i rosanero seconda sconfitta consecutiva
PALERMO-JUVENTUS 0-1
4' st Lichtsteiner
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Un ritorno da tre punti. Conte siede di nuovo in panchina dopo la squalifica e la Juventus gli regala una vittoria difficile, non scontata e sudata. Buona prova di Vucinic, ma il gol che vale la vittoria lo mette a segno Lichtsteiner. Il Palermo registra la secondo sconfitta di fila dopo quella (sfortunata) di sette giorni fa a San Siro contro l'Inter.
La Juventus ha vinto ma ha spesso avuto difficoltà ad impostare e a sopraffare un Palermo bravo a difendersi e a ripartire. Gasperini mette da parte il suo 3-4-3 e schiera un centrocampo con cinque uomini. Una scelta, questa, che complica i piani di Pirlo e compagni, soprattutto in fase di costruzione.
Senza Giovinco (squalificato) in attacco si rivede Matri al fianco di Vucinic. Ed è proprio l’ex romanista a metter paura per la prima volta ai rosanero. Succede al 36’ del primo tempo, quando l’attaccante bianconero colpisce il palo con un colpo di testa che sorprende Ujkani.
In tutti i primi 45 minuti il tema tattico della gara è stato lo stesso: Juventus ad attaccare, anche se non con la solita intensità, e Palermo a limitare i danni e a tentare le ripartenze.
L’occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di Matri che però, ben servito da Vidal, non riesce a finalizzare a tu per tu con Ujkani. Meglio di lui fa Lichtsteiner che, al 4’ del secondo tempo, raccoglie un passaggio di Vucinic e insacca il vantaggio bianconero. È la rete-partita. Quella che bagna con una vittoria il ritorno in panchina di Antonio Conte
L’1-0 costringe il Palermo ad aprirsi e a concedere più spazi ai bianconeri, che riescono a trovare l’intensità di gioco che era mancata nel primo tempo. I rosanero, però, non si scompongono. La Juve non ha vita facile, ma, alla fine, riesce comunque a portare a casa i tre punti. Miglior ritorno Antonio Conte non poteva sperare.
4' st Lichtsteiner
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Un ritorno da tre punti. Conte siede di nuovo in panchina dopo la squalifica e la Juventus gli regala una vittoria difficile, non scontata e sudata. Buona prova di Vucinic, ma il gol che vale la vittoria lo mette a segno Lichtsteiner. Il Palermo registra la secondo sconfitta di fila dopo quella (sfortunata) di sette giorni fa a San Siro contro l'Inter.
La Juventus ha vinto ma ha spesso avuto difficoltà ad impostare e a sopraffare un Palermo bravo a difendersi e a ripartire. Gasperini mette da parte il suo 3-4-3 e schiera un centrocampo con cinque uomini. Una scelta, questa, che complica i piani di Pirlo e compagni, soprattutto in fase di costruzione.
Senza Giovinco (squalificato) in attacco si rivede Matri al fianco di Vucinic. Ed è proprio l’ex romanista a metter paura per la prima volta ai rosanero. Succede al 36’ del primo tempo, quando l’attaccante bianconero colpisce il palo con un colpo di testa che sorprende Ujkani.
In tutti i primi 45 minuti il tema tattico della gara è stato lo stesso: Juventus ad attaccare, anche se non con la solita intensità, e Palermo a limitare i danni e a tentare le ripartenze.
L’occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di Matri che però, ben servito da Vidal, non riesce a finalizzare a tu per tu con Ujkani. Meglio di lui fa Lichtsteiner che, al 4’ del secondo tempo, raccoglie un passaggio di Vucinic e insacca il vantaggio bianconero. È la rete-partita. Quella che bagna con una vittoria il ritorno in panchina di Antonio Conte
L’1-0 costringe il Palermo ad aprirsi e a concedere più spazi ai bianconeri, che riescono a trovare l’intensità di gioco che era mancata nel primo tempo. I rosanero, però, non si scompongono. La Juve non ha vita facile, ma, alla fine, riesce comunque a portare a casa i tre punti. Miglior ritorno Antonio Conte non poteva sperare.
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