Strama: "Battere il Genoa e chiudere il 2012 da anti-Juve"

Calcio
Per l'impegno casalingo con il Genoa, Stramaccioni non potrà contare su Yuto Nagatomo: al suo posto Alvaro Pereira (getty)
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Il tecnico nerazzurro ha le idee chiare sull'ultimo impegno dell'anno dell'Inter: un solo imperativo, vincere. Su Sneijder: "Al netto del mercato, che vale per tutti, è previsto che torni alla ripresa del 2 gennaio"

"Vincere con il Genoa per chiudere l'anno al secondo posto". E' la parola d'ordine di Andrea Stramaccioni, tecnico dell'Inter, alla vigilia della sfida con i rossoblù al Meazza. L'ultimo match dell'anno "ha una grande valenza", dice Stramaccioni, che punta a consolidare il ruolo di anti-Juve dei nerazzurri. "Credo che il Genoa non attraversi un buon momento ma - avverte - in una gara singola può mettere in difficoltà chiunque, vedi quanto successo col Napoli, contro cui ha giocato con una formazione molto simile a quella che secondo me avrà domani. Il Genoa ha le caratteristiche davanti per mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Sarà una partita ad alto coefficiente di difficoltà. Noi però domani vogliamo e dobbiamo vincere".
Il tecnico aggiunge che "gli avversari vanno sempre rispettati ma mai temuti. Arriviamo a questa gara con tanti indisponibili, ma noi siamo l'Inter e domani andremo in campo con undici giocatori che vogliono vincere".

Stramaccioni spera di avere a disposizione anche Fredy Guarin, squalificato per un turno dal giudice sportivo per avere assunto un atteggiamento "aggressivo e intimidatorio" nei confronti di un assistente dell'arbitro Mazzoleni al termine della partita persa con la Lazio. L'Inter è in attesa di conoscere l'esito del ricorso. "Abbiamo lasciato le convocazioni in sospeso per lui, è innegabile che Guarin sia il più in forma e che si voglia averlo domani. E' stato tra i migliori in campo, in un reparto in cui all'Inter mancano sei giocatori per infortunio. Se e' stato squalificato e' perche' sono stati ravvisati dei motivi, ma il ragazzo mi ha assicurato di non aver pronunciato frasi irriguardose e di non aver raggiunto l'assistente: è stata punita la potenzialità. C'è un grande rammarico per il fatto di poter perdere il nostro giocatore piu' in forma", evidenzia il tecnico, prima di tracciare un bilancio dell'anno che sta per chiudersi.

"Guardando il tutto dall'inizio del progetto, è una situazione soddisfacente quella che viviamo, ma vorrei poterlo dire domani, da secondi al giro di boa. Dobbiamo chiudere come secondi", ripete. "Pensiamo al presente, cercando di vincere per pianificare il 2013 da secondi in classifica. Rabbia e motivazione ci vogliono domani, parole zero, dobbiamo fare risultato. E' importantissimo, anche da un punto di vista psicologico. Anche se comunque abbiamo posto basi per tornare grandi e tornare in Champions League".

Il caso Sneijder - Strama si pronuncia anche sulla telenovela che riguarda l'olandese, la cui moglie sta preparando le valigie per una nuova esperienza, probabilmente all'estero. "Al netto del mercato, che vale per tutti, è previsto che Sneijder torni alla ripresa del 2 gennaio".