Immobile illude il Genoa, Cambiasso salva l'Inter

Calcio
E' finita 1-1 a San Siro tra Inter e Genoa. L'esultanza polemica di Ciro Immbile dopo il momentaneo vantaggio dei liguri
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Finisce 1-1, ma succede tutto nel finale: al 77' il vantaggio dei liguri, raggiunti all'85 dal secondo gol stagionale del Cuchu. Incredibile palo a porta vuota di Livaja al 90'. I nerazzurri scivolano a -9 dalla capolista Juventus

INTER-GENOA 1-1
77' Immobile (G), 85' Cambiasso (I)

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LE PAGELLE


Il 2012 dell'Inter finisce con un deludente pareggio: nel match delle 12.30 il Genoa spaventa San Siro e alla fine porta a casa un punto importante, spedendo i nerazzurri a 9 punti dalla Juventus capolista. Per l'ultima partita dell'anno Stramaccioni sperimenta un nuovo modulo, un 4-2-3-1 che tanto assomiglia al 4-2-fantasia coniato negli ultimi anni dal Milan, ma molto disordinato. Al contrario il Genoa, molto ordinato tatticamente ma poco incisivo.

Il primo tempo - Dimentichiamocelo presto. Nei primi dieci minuti l'Inter crea due potenziali, ribadiamo potenziali, occasioni. Né il debole tiro di Cambiasso al 6' né l'inserimento di Palacio al 10' spaventano l'attento Frey. Nel complesso oltre quarantacinque minuti di noia e un solovero tiro in porta. Parte dal destro del genoano Immobile e viene disinnescato da Handanovic.

Il secondo tempo - Il bello è arrivato nella ripresa. Anzi, nel finale. Al 77' il vantaggio dei liguri con Immbile, che ha festeggiato con rabbia il suo quinto gol stagionale (pochi per uno che lo scorso anno ne aveva fatti 28 in B con il Pescara). Rabbia, dunque, con il giocatore che va verso i tifosi della propria squadra con l'indice sul naso, come a dire 'state zitti'. Lo sfogo dell'attaccante dura una manciata di secondi, finché i suoi compagni non gli piombano addosso. Beninteso, solo per celebrare il vantaggio. Una gioa comprensibile, perché i potenziali tre punti varrebbero al Genoa l'aggancio a Cagliari e Torino (16 pt).

La reazione dell'Inter - A spezzare le speranze di riscossa dei liguri ci pensa Cambiasso. El Cuchu realizza il secondo gol stagionale che serve solo a non rendere indigesti i pranzi e cenoni delle imminenti festività. Che sarebbero state ben più liete se solo Livaja, gettato nella mischia da Stramaccioni, non avesse fallito a porta vuota il gol del 2-1: Milito se ne va sulla sinistra e dalla linea di fondo crossa teso, dove il giovane nerazzurro deve solo appoggiare in porta, da due passi. Palo clamoroso, che significa una sola cosa: che la Stramaccioni band, di fatto, stecca e consente alla capolista Juve di prendere il largo (+9).