Zeman: soffia il vento del Nord. Allegri: partita natalizia
CalcioIl boemo torna a sottolineare lo scarso peso politico dei giallorossi. Max: ci vuole più equilibrio nel giudicare il Milan. Arrestato un giovane di 22 anni, tifoso romanista, fermato dai carabinieri durante l'assalto ad alcuni pullman di tifosi rossoneri
Retrogusto amaro nel post Roma-Milan. E' stato infatti arrestato un giovane di 22 anni, tifoso romanista, fermato dai carabinieri durante l'assalto ad alcuni pullman di tifosi milanisti. Il Questore di Roma ha anche emesso per l'aggressore un Daspo di 5 anni, durante i quali il tifoso non potrà assistere a manifestazioni sportive. I nove carabinieri dell'ottavo reggimento Lazio, che scortavano la colonna degli autobus, erano scesi immediatamente dal blindato e durante una carica di alleggerimento per disperdere i facinorosi sono riusciti a bloccare il 22enne romano, incensurato, che impugnava un bastone. Sono stati danneggiati sette autobus con a bordo i tifosi milanisti.
"Soffia il vento del Nord..." - Tornando al calcio giocato. In casa Roma i motivi per sorridere sono tanti prima delle feste natalizie, eppure Zdenek Zeman ancora una volta torna a sottolineare lo scarso peso politico dei giallorossi e le decisioni arbitrali a suo avviso non corrette. "Soffia ancora il vento del Nord? E' normale, ma se vinciamo tutte le partite anche noi conquistiamo rispetto. Ora non le vinciamo tutte, quindi non veniamo trattati con altrettanta attenzione - sottolinea il boemo dopo il 4-2 rifilato ai rossoneri all'Olimpico - Il calcio si è sempre giocato tra Milano e Torino. Credo quindi che in Lega e Federazione hanno più voce rispetto alle altre squadre. Qualche gol irregolare a qualcuno viene dato e ad altri no. Se si vedono le cose del campionato ci rende conto che qualcuno ha avuto qualche vantaggio e altri no".
"De Rossi? Grande partita" - A far tornare il sorriso sul volto del boemo è però la prestazione della sua Roma. "Nel primo tempo c'è stata tanta differenza tra le due squadre, il Milan ci ha messo in difficoltà quando eravamo in 10 - spiega Zeman -. Sono contento per la prestazione ma non so se questa è stata la migliore gara della Roma. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, pressando alti e ripartendo, mentre nella ripresa abbiamo gestito e noi non sappiamo gestire - continua il tecnico -. Ci siamo schiacciati troppo e abbiamo subito. De Rossi? Ha fatto una grande partita anche se è un po' calato nel finale come tutta la squadra: nel primo tempo ha fatto cose grandissime, oltre l'assist per Lamela. Se gioca sempre come questa sera è difficile che si risieda in panchina".
Allegri: dobbiamo fare meglio ... - Ovviamente meno soddisfatto Allegri, che esce dall'Olimpico con quattro gol al passivo e una prestazione al di sotto delle aspettative: "Ma è stata una partita strana, natalizia. Potevamo andare in vantaggio, invece abbiamo subito l'1-0, nuovamente su calcio da fermo. Poi abbiamo avuto la possibilità di pareggiare e invece abbiamo subito il 2-0. Il loro portiere poi ha fatto grandi parate. Non dovevamo far ripartire la Roma, non siamo stati ordinati nella fase difensiva e frettolosi in attacco - l'analisi del tecnico rossonero -. Siamo stati poco aggressivi sulle loro ripartenze, dovevamo fare meglio. Con questo non voglio dire che la Roma non abbia meritato il successo, ma se concedi campo come abbiamo fatto noi diventa letale. Ci abbiamo messo del nostro".
"Ma più equilibrio nel giudicarci" - Dal Milan, adesso, Allegri si attende una reazione forte: "Abbiamo recuperato molti punti rispetto a 10 giornate fa e in questo momento siamo a -9 dal secondo posto, dobbiamo fare un grande girone di ritorno per cercare di riprendere le prime. Al Milan quest'anno abbiamo fatto delle scelte, sia anagrafiche che economiche - conclude il tecnico, che difende la sua squadra dalle critiche -. Si passa dalle stelle alle stalle in un attimo, ci vuole più equilibrio nel giudicare. La società adesso valuterà bene sul mercato cosa ci sarà da fare, ma non è che dopo questa sconfitta non lottiamo più". Intanto, buon Natale a tutti.
"Soffia il vento del Nord..." - Tornando al calcio giocato. In casa Roma i motivi per sorridere sono tanti prima delle feste natalizie, eppure Zdenek Zeman ancora una volta torna a sottolineare lo scarso peso politico dei giallorossi e le decisioni arbitrali a suo avviso non corrette. "Soffia ancora il vento del Nord? E' normale, ma se vinciamo tutte le partite anche noi conquistiamo rispetto. Ora non le vinciamo tutte, quindi non veniamo trattati con altrettanta attenzione - sottolinea il boemo dopo il 4-2 rifilato ai rossoneri all'Olimpico - Il calcio si è sempre giocato tra Milano e Torino. Credo quindi che in Lega e Federazione hanno più voce rispetto alle altre squadre. Qualche gol irregolare a qualcuno viene dato e ad altri no. Se si vedono le cose del campionato ci rende conto che qualcuno ha avuto qualche vantaggio e altri no".
"De Rossi? Grande partita" - A far tornare il sorriso sul volto del boemo è però la prestazione della sua Roma. "Nel primo tempo c'è stata tanta differenza tra le due squadre, il Milan ci ha messo in difficoltà quando eravamo in 10 - spiega Zeman -. Sono contento per la prestazione ma non so se questa è stata la migliore gara della Roma. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, pressando alti e ripartendo, mentre nella ripresa abbiamo gestito e noi non sappiamo gestire - continua il tecnico -. Ci siamo schiacciati troppo e abbiamo subito. De Rossi? Ha fatto una grande partita anche se è un po' calato nel finale come tutta la squadra: nel primo tempo ha fatto cose grandissime, oltre l'assist per Lamela. Se gioca sempre come questa sera è difficile che si risieda in panchina".
Allegri: dobbiamo fare meglio ... - Ovviamente meno soddisfatto Allegri, che esce dall'Olimpico con quattro gol al passivo e una prestazione al di sotto delle aspettative: "Ma è stata una partita strana, natalizia. Potevamo andare in vantaggio, invece abbiamo subito l'1-0, nuovamente su calcio da fermo. Poi abbiamo avuto la possibilità di pareggiare e invece abbiamo subito il 2-0. Il loro portiere poi ha fatto grandi parate. Non dovevamo far ripartire la Roma, non siamo stati ordinati nella fase difensiva e frettolosi in attacco - l'analisi del tecnico rossonero -. Siamo stati poco aggressivi sulle loro ripartenze, dovevamo fare meglio. Con questo non voglio dire che la Roma non abbia meritato il successo, ma se concedi campo come abbiamo fatto noi diventa letale. Ci abbiamo messo del nostro".
"Ma più equilibrio nel giudicarci" - Dal Milan, adesso, Allegri si attende una reazione forte: "Abbiamo recuperato molti punti rispetto a 10 giornate fa e in questo momento siamo a -9 dal secondo posto, dobbiamo fare un grande girone di ritorno per cercare di riprendere le prime. Al Milan quest'anno abbiamo fatto delle scelte, sia anagrafiche che economiche - conclude il tecnico, che difende la sua squadra dalle critiche -. Si passa dalle stelle alle stalle in un attimo, ci vuole più equilibrio nel giudicare. La società adesso valuterà bene sul mercato cosa ci sarà da fare, ma non è che dopo questa sconfitta non lottiamo più". Intanto, buon Natale a tutti.