Lazio sprecona, il Palermo rimonta con Rios e Dybala: 2-2
CalcioSfuma nel giro di un minuto la quinta vittoria consecutiva in campionato dei biancocelesti: Arevalo Rios e Dybala replicano al gol di Floccari. Hernanes limita i danni su rigore, ma l'operazione aggancio salta
PALERMO-LAZIO 2-2
marcatori: 10' Floccari (L), 70' A. Rios (P), 71' Dybala (P), 85' Hernanes su rig. (L)
Guarda la cronaca del match
E' una sfida sulla carta impari quella che apre la 21.a giornata di Serie A. Da una parte il Palermo, che viene da 3 sconfitte di fila, con un solo punto raccolto nelle ultime sei partite. Dall'altra una Lazio imbattuta da 9 turni, reduce da 4 vittorie consecutive. Gli uomini di Petkovic, impenetrabili in difesa (un solo gol incassato nelle ultime 5 gare) cercano quindi al Barbera l'aggancio alla Juve, seppur momentaneo.
Gasperini, in bilico per definizione dal momento in cui ha firmato per il club di Zamparini, recupera Ilicic e lo sistema dietro le punte Miccoli e Dybala. Saranno loro a vedersela direttamente con Ciani e Biava, che ritrova la squadra con cui ha esordito in Serie A nel 2004. Chi invece debutta in casa con la maglia rosanero è Dossena, arrivato dal Napoli, affrontato subito al San Paolo al primo appuntamento dopo il trasferimento, domenica scorsa.
Nell'undici iniziale della Lazio, che non può contare su Konko e Klose come annunciato alla vigilia da Petkovic, Cana prende il posto di Gonzalez mentre Floccari va a ricoprire il ruolo di unica punta, supportato da Hernanes e Mauri. E' proprio l'attaccante di Vibo Valentia a sbloccare il risultato dopo soli 10', con un colpo di testa che scavalca l'incolpevole Ujkani, che non fa in tempo a intervenire.
La Lazio ha una marcia in più dei padroni di casa, che si rendono pericolosi in un paio di occasioni sulle quali Marchetti si fa trovare prontissimo confermando il suo periodo di forma brillante. I primi 45' evidenziano le difficoltà del Palermo nel trovare la formula per capitalizzare le occasioni che comunque vengono create in particolare sulle corsie esterne.
Nella ripresa i padroni di casa si presentano in campo con Munoz al posto di Aronica, mentre la Lazio ripropone la formazione iniziale. Sono sempre gli ospiti i più pericolosi e Floccari riesce a superare un'altra volta Ujkani sfruttando con il mancino una sponda di Mauri, ma Rocchi annulla per fuorigioco. La musica cambia intorno al 20', con un cambio per parte: entrano Anselmo (per Morganella) e Gonzalez (per Lulic) e cinque minuti più tardi si ha la svolta. Dossena è imprendibile sulla sinistra e serve al centro Arevalo Rios che batte Marchetti facendo esplodere di gioia il Barbera. Un minuto più tardi è Miccoli l'autore dell'assist per Dybala, al terzo gol stagionale. Una rete importantissima che rompe la serie negativa del Palermo e spezza l'imbattibilità laziale. Un vero e proprio colpo per i biancocelesti, che si fanno rimontare per la prima volta in questo campionato ma soprattutto mancano l'occasione di agganciare la Juve, seppur momentaneamente.
E' un intervento di Munoz su Floccari a risvegliare dal sogno i tifosi palermitani: il rigore è netto e Hernanes si conferma infallibile dal dischetto, battendo a rete alla sinistra di Ujkani. Il 2-2 non basta a riportare il sorriso sul volto di Petkovic, mentre si può considerare una boccata d'ossigeno per Gasperini: il Palermo si avvicina al Genoa e allunga sul Siena, ma continua a occupare la penultima posizione in classifica. Un pareggio che non accontenta nessuno, ma che fa più male alla Lazio.
marcatori: 10' Floccari (L), 70' A. Rios (P), 71' Dybala (P), 85' Hernanes su rig. (L)
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E' una sfida sulla carta impari quella che apre la 21.a giornata di Serie A. Da una parte il Palermo, che viene da 3 sconfitte di fila, con un solo punto raccolto nelle ultime sei partite. Dall'altra una Lazio imbattuta da 9 turni, reduce da 4 vittorie consecutive. Gli uomini di Petkovic, impenetrabili in difesa (un solo gol incassato nelle ultime 5 gare) cercano quindi al Barbera l'aggancio alla Juve, seppur momentaneo.
Gasperini, in bilico per definizione dal momento in cui ha firmato per il club di Zamparini, recupera Ilicic e lo sistema dietro le punte Miccoli e Dybala. Saranno loro a vedersela direttamente con Ciani e Biava, che ritrova la squadra con cui ha esordito in Serie A nel 2004. Chi invece debutta in casa con la maglia rosanero è Dossena, arrivato dal Napoli, affrontato subito al San Paolo al primo appuntamento dopo il trasferimento, domenica scorsa.
Nell'undici iniziale della Lazio, che non può contare su Konko e Klose come annunciato alla vigilia da Petkovic, Cana prende il posto di Gonzalez mentre Floccari va a ricoprire il ruolo di unica punta, supportato da Hernanes e Mauri. E' proprio l'attaccante di Vibo Valentia a sbloccare il risultato dopo soli 10', con un colpo di testa che scavalca l'incolpevole Ujkani, che non fa in tempo a intervenire.
La Lazio ha una marcia in più dei padroni di casa, che si rendono pericolosi in un paio di occasioni sulle quali Marchetti si fa trovare prontissimo confermando il suo periodo di forma brillante. I primi 45' evidenziano le difficoltà del Palermo nel trovare la formula per capitalizzare le occasioni che comunque vengono create in particolare sulle corsie esterne.
Nella ripresa i padroni di casa si presentano in campo con Munoz al posto di Aronica, mentre la Lazio ripropone la formazione iniziale. Sono sempre gli ospiti i più pericolosi e Floccari riesce a superare un'altra volta Ujkani sfruttando con il mancino una sponda di Mauri, ma Rocchi annulla per fuorigioco. La musica cambia intorno al 20', con un cambio per parte: entrano Anselmo (per Morganella) e Gonzalez (per Lulic) e cinque minuti più tardi si ha la svolta. Dossena è imprendibile sulla sinistra e serve al centro Arevalo Rios che batte Marchetti facendo esplodere di gioia il Barbera. Un minuto più tardi è Miccoli l'autore dell'assist per Dybala, al terzo gol stagionale. Una rete importantissima che rompe la serie negativa del Palermo e spezza l'imbattibilità laziale. Un vero e proprio colpo per i biancocelesti, che si fanno rimontare per la prima volta in questo campionato ma soprattutto mancano l'occasione di agganciare la Juve, seppur momentaneamente.
E' un intervento di Munoz su Floccari a risvegliare dal sogno i tifosi palermitani: il rigore è netto e Hernanes si conferma infallibile dal dischetto, battendo a rete alla sinistra di Ujkani. Il 2-2 non basta a riportare il sorriso sul volto di Petkovic, mentre si può considerare una boccata d'ossigeno per Gasperini: il Palermo si avvicina al Genoa e allunga sul Siena, ma continua a occupare la penultima posizione in classifica. Un pareggio che non accontenta nessuno, ma che fa più male alla Lazio.