Udinese, con il Toro basta Pereyra. Gli highlights
CalcioUn gol del centrocampista argentino dopo appena sette minuti regala il quarto successo interno consecutivo agli uomini di Guidolin, ora settimi in classifica. Tra i granata si salva il solo Cerci. Espulso Ventura per proteste
UDINESE-TORINO 1-0
7' Pereyra (U)
Guarda la cronaca del match
Dopo essere uscita con il boccone amaro da San Siro nel match perso all'ultimo secondo con il Milan, l'Udinese si riprende battendo di misura il Torino e rilanciandosi nella corsa ad un posto per l'Europa.
Al termine di una gara non bella dal punto di vista tecnico, ma molto combattuta, l'ha spuntata la formazione più cinica, che si dimostra quasi imbattibile al Friuli, dove ha fin qui conquistato 25 punti sui 36 a disposizione.
Il Torino, che nelle ultime tre partite ha conquistato solo due punti, recrimina invece per un paio di decisioni arbitrali dubbie in area bianconera, ma paga soprattutto l'assenza di un vero terminale offensivo che possa risolvere gare equilibrate come quella con i friulani.
La partita è girata subito dalla parte degli uomini di Guidolin, che dopo una partenza aggressiva (Gillet decisivo su Di Natale e Pinzi), trovavano la rete al 7' con Pereyra, al terzo gol in campionato. L'Udinese lasciava campo agli ospiti, che però, Cerci a parte, non si rendevano mai pericolosi dalle parti di Padelli.
Anzi, erano i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con Maicosuel, che prendeva il palo con un velenoso sinistro.
Nella ripresa, nonostante la girandola di cambi, l'inerzia del match non cambiava: l'Udinese andava vicino al gol con Di Natale, il Toro si affidava all'estro di Cerci, che al 59' colpiva la traversa nell'unica vera occasione granata.
Nel finale, da segnalare anche l'espulsione del tecnico ospite Ventura per proteste contro l'operato (molto discusso da entrambe le parti) del direttore di gara Banti.
L'Udinese trova, seppur di misura, la quarta vittoria interna consecutiva e si assesta al settimo posto, a sole tre lunghezze dalla Fiorentina. Segno che anche quest'anno, Guidolin e la sua banda, stanno facendo miracoli.
Il Toro guarda questa giornata positivamente solo per i tanti pareggi delle squadre che lo seguono in classifica, che gli permettono di mantenere una discreta distanza di sicurezza dal terz'ultimo posto (più sette). Per il resto, tra la scarsa qualità del gioco, la giornata poco fortunata con l'arbitro Banti e l'espulsione di mister Ventura, quella di Udine è stata una domenica tutt'altro che da ricordare.
7' Pereyra (U)
Guarda la cronaca del match
Dopo essere uscita con il boccone amaro da San Siro nel match perso all'ultimo secondo con il Milan, l'Udinese si riprende battendo di misura il Torino e rilanciandosi nella corsa ad un posto per l'Europa.
Al termine di una gara non bella dal punto di vista tecnico, ma molto combattuta, l'ha spuntata la formazione più cinica, che si dimostra quasi imbattibile al Friuli, dove ha fin qui conquistato 25 punti sui 36 a disposizione.
Il Torino, che nelle ultime tre partite ha conquistato solo due punti, recrimina invece per un paio di decisioni arbitrali dubbie in area bianconera, ma paga soprattutto l'assenza di un vero terminale offensivo che possa risolvere gare equilibrate come quella con i friulani.
La partita è girata subito dalla parte degli uomini di Guidolin, che dopo una partenza aggressiva (Gillet decisivo su Di Natale e Pinzi), trovavano la rete al 7' con Pereyra, al terzo gol in campionato. L'Udinese lasciava campo agli ospiti, che però, Cerci a parte, non si rendevano mai pericolosi dalle parti di Padelli.
Anzi, erano i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con Maicosuel, che prendeva il palo con un velenoso sinistro.
Nella ripresa, nonostante la girandola di cambi, l'inerzia del match non cambiava: l'Udinese andava vicino al gol con Di Natale, il Toro si affidava all'estro di Cerci, che al 59' colpiva la traversa nell'unica vera occasione granata.
Nel finale, da segnalare anche l'espulsione del tecnico ospite Ventura per proteste contro l'operato (molto discusso da entrambe le parti) del direttore di gara Banti.
L'Udinese trova, seppur di misura, la quarta vittoria interna consecutiva e si assesta al settimo posto, a sole tre lunghezze dalla Fiorentina. Segno che anche quest'anno, Guidolin e la sua banda, stanno facendo miracoli.
Il Toro guarda questa giornata positivamente solo per i tanti pareggi delle squadre che lo seguono in classifica, che gli permettono di mantenere una discreta distanza di sicurezza dal terz'ultimo posto (più sette). Per il resto, tra la scarsa qualità del gioco, la giornata poco fortunata con l'arbitro Banti e l'espulsione di mister Ventura, quella di Udine è stata una domenica tutt'altro che da ricordare.