Cagliari-Roma: il Tar ha accolto il ricorso dei sardi

Calcio
Lo stadio Is Arenas: il 23 settembre non si è giocata la partita Cagliari-Roma
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Il Tar della Sardegna accoglie il ricorso dei rossoblù contro il rinvio della partita che si sarebbe dovuta svolgere allo stadio Is Arenas lo scorso 23 settembre. Nel frattempo il match era stato assegnata alla Roma a tavolino dal Giudice sportivo

Il Tar della Sardegna ha accolto il ricorso del Cagliari Calcio contro il rinvio, deciso dal prefetto Giovanni Balsamo, della partita che si sarebbe dovuta svolgere allo stadio Is Arenas lo scorso 23 settembre contro la Roma. La sentenza è stata depositata oggi. In teoria si aprono le porte per la disputa della gara che, però, nel frattempo è stata assegnata alla Roma a tavolino dal Giudice sportivo.

Con l'accoglimento del ricorso del Cagliari la situazione ora si complica. Il prefetto, dopo che il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, aveva invitato i tifosi rossoblù ad andare allo stadio nonostante fosse stata disposta la disputa della gara a porte chiuse, aveva deciso di spostare a data da destinarsi lo svolgimento della gara. Niente match, squadra giallorossa di nuovo nella Capitale e poi, in settimana, la sconfitta a tavolino, 3-0, inflitta dal Giudice sportivo. Una decisione poi confermata in secondo grado. Il Cagliari, nel frattempo, aveva presentato ricorso al Tar, attraverso lo Studio Ballero, contestando la decisione del Prefetto. Lo scorso 6 febbraio si era svolta l'udienza e oggi è arrivata la sentenza.
In teoria si aprono le porte per la disputa della gara perchè la decisione del giudice sportivo si fondava proprio sul rinvio stabilito dal Prefetto. Per la società Rossoblù una magra consolazione, anche dopo i fatti di oggi con l'arresto del presidente Cellino, assieme al sindaco di Quartu, Mauro Contini, e dell'assessore Stefano Lilliu, nell'ambito dell'inchiesta sui lavori di realizzazione dello stadio di Is Arenas.