Strama: "Giusto il pari". Allegri: "Perse troppe occasioni"

Calcio
Il derby degli allenatori: Allegri e Stramaccioni
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Al termine del derby le reazioni dei due allenatori che hanno guidato la partita dalla panchina. Rammarico per il tecnico rossonero: "Quando l'avversario è moribondo devi ucciderlo". La gioia di Schelotto, autore del pareggio nerazzurro: "Emozione unica"

"Quando l'avversario è moribondo devi ucciderlo". Massimiliano Allegri riassume così il rammarico per le occasioni di raddoppio sprecate contro l'Inter, dopo il vantaggio di El Shaarawy. Fino ad aver subito il pareggio di Schelotto. "Sono contento di quello che ha fatto la squadra, soprattutto nel primo tempo abbiamo creato tante palle gol - dice l'allenatore del Milan a Sky - e concesso poco o nulla all'Inter. Nella ripresa i ragazzi erano un po' stanchi. Per questo dovevamo gestire meglio il possesso palla, invece abbiamo perso troppi palloni. Mentre quando siamo stati bravi a gestirla, siamo andati dentro senza rischiare nulla. Ma quando si è giovani anche le cose facili sembrano difficili". "Sul gol è stato bravo Schelotto, su un bel cross di Nagatomo - riconosce Allegri -. Ma in queste partite devi segnare nelle occasioni che ti capitano perchè non puoi pensare di averne per tutti i 90 minuti. Dovevamo chiuderla nel primo tempo. Comunque c'è da essere contenti, noi eravamo fuori casa. Loro avevano l'obbligo di vincere".

Stramaccioni: "Il pari è giusto" - "Il risultato è sostanzialmente giusto. Il Milan ha giocato un gran primo tempo, ci ha messo in difficoltà sulle corsie esterne. L'Inter però è uscita dallo spogliatoio con l'atteggiamento giusto e la volontà di rientrare in partita. Abbiamo finito in crescendo". L'allenatore dell'Inter Andrea Stramaccioni, ospite di Sky, legge così il derby di Milano, terminato 1-1. Ha colpito il cambio di marcia dei nerazzurri dopo l'intervallo. "L'allenatore che vede la sua squadra soffrire sta lì apposta per aiutare i giocatori a cambiare atteggiamento in campo. Ma io non ho nessun merito particolare. Sono stati bravi i ragazzi, infatti abbiamo finito meglio di loro. Ma nel primo tempo loro ci hanno creato molti problemi e dopo il vantaggio avrebbero potuto anche raddoppiare. Merito di Handanovic se non ci sono riusciti".

Schelotto: "Un'emozione unica" - "E' il mio primo derby, e cominciare così con un gol è un'emozione unica. Si è parlato tanto, forse troppo, di quello che ho fatto fuori dal campo anche se molte non erano cose vere. Dedico il gol alla mia famiglia che oggi era per la prima volta qui a vedermi". Intervistato da Sky subito dopo la fine del derby Inter-Milan, Ezequiel Schelotto descrive le sensazioni provocategli da quel gol che ha segnato poco dopo essere entrato in campo. "Ringrazio l'Inter - dice ancora l'italo-argentino -, i compagni e il presidente per aver creduto in me. Il mister ci ha chiesto di tirare fuori tutta la rabbia che avevamo in corpo, credo che il pari alla fine ci stia stretto, ma va bene così".