Palacio show, Catania torna sulla terra. Gli highlights
CalcioL'Inter, sotto di due gol all'intervallo, ribalta clamorosamente il risultato al Massimino con una doppietta e l'assist ad Alvarez dell'argentino, riportandosi a un punto dal Milan terzo. Gli etnei vedono ridimensionarsi le ambizioni europee
CATANIA-INTER 2-3
7' Bergessio (C), 19' Marchese (C), 52' Alvarez (I), 71', 92' Palacio (I)
Guarda la cronaca del match
I tifosi rossazzurri ripenseranno a quel sinistraccio di Bergessio ancora per un bel pezzo. Perché dalla parata di Handanovic nasce tutta un'altra partita al Massimino. Il Catania, in vantaggio di due gol, e per un tempo a 3 punti dalla Champions, si scioglie. E l'Inter di Stramaccioni, a un passo dal baratro, risorge dalle sue ceneri e trova in Palacio l'uomo della provvidenza: prima l'assist ad Alvarez, poi la doppietta che capovolge il risultato e riporta i nerazzurri a un solo punto dal Milan terzo.
Maran affianca Rolin a Spolli, dovendo rinunciare agli squalificati Legrottaglie e Bellusci in difesa, preferendo Biagianti all'acciaccato Almiron in mezzo al campo. Con Barrientos ancora out è Castro a completare il tridente d'attacco insieme Gomez. Strama, privo di Ranocchia, Cassano e Nagatomo, tenta la carta Rocchi in avanti, supportato da Guarin. Gli etnei partono sparati, Bergessio strappa una palla dai piedi di Juan Jesus e con un tocco morbido beffa Handanovic. Con l'Inter alle corde i siciliani spadroneggiano, così Marchese è abilissimo a sfruttare una punizione di Lodi e girare a rete con un preciso colpo di testa.
Cambi(asso) - La svolta arriva nella ripresa. Stankovic e Palacio subentrano agli impalpabili Kuzmanovic e Rocchi. Dopo l'errore sotto porta di Bergessio sale in cattedra il "Trenza", sostenuto agli esterni da Pereira (cross vincente per l'argentino) e Schelotto, una spina nel fianco sulla fascia sinistra catanese. Poi entra anche Cambiasso e voilà: prima manca di un nulla il 3-2, poi triangola da campione con Palacio e gli serve l'assist del gol-partita.
Il Catania si lecca le ferite e cerca di pensare con fiducia alla prossima (la Juventus...); l'Inter torna alla vittoria in trasferta dopo 4 mesi esatti, quando sbancò proprio il fortino bianconero. Domenica sera c'è il Bologna, ma prima la grana Cassano e il Tottenham in Europa League, nella sua tana.
7' Bergessio (C), 19' Marchese (C), 52' Alvarez (I), 71', 92' Palacio (I)
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I tifosi rossazzurri ripenseranno a quel sinistraccio di Bergessio ancora per un bel pezzo. Perché dalla parata di Handanovic nasce tutta un'altra partita al Massimino. Il Catania, in vantaggio di due gol, e per un tempo a 3 punti dalla Champions, si scioglie. E l'Inter di Stramaccioni, a un passo dal baratro, risorge dalle sue ceneri e trova in Palacio l'uomo della provvidenza: prima l'assist ad Alvarez, poi la doppietta che capovolge il risultato e riporta i nerazzurri a un solo punto dal Milan terzo.
Maran affianca Rolin a Spolli, dovendo rinunciare agli squalificati Legrottaglie e Bellusci in difesa, preferendo Biagianti all'acciaccato Almiron in mezzo al campo. Con Barrientos ancora out è Castro a completare il tridente d'attacco insieme Gomez. Strama, privo di Ranocchia, Cassano e Nagatomo, tenta la carta Rocchi in avanti, supportato da Guarin. Gli etnei partono sparati, Bergessio strappa una palla dai piedi di Juan Jesus e con un tocco morbido beffa Handanovic. Con l'Inter alle corde i siciliani spadroneggiano, così Marchese è abilissimo a sfruttare una punizione di Lodi e girare a rete con un preciso colpo di testa.
Cambi(asso) - La svolta arriva nella ripresa. Stankovic e Palacio subentrano agli impalpabili Kuzmanovic e Rocchi. Dopo l'errore sotto porta di Bergessio sale in cattedra il "Trenza", sostenuto agli esterni da Pereira (cross vincente per l'argentino) e Schelotto, una spina nel fianco sulla fascia sinistra catanese. Poi entra anche Cambiasso e voilà: prima manca di un nulla il 3-2, poi triangola da campione con Palacio e gli serve l'assist del gol-partita.
Il Catania si lecca le ferite e cerca di pensare con fiducia alla prossima (la Juventus...); l'Inter torna alla vittoria in trasferta dopo 4 mesi esatti, quando sbancò proprio il fortino bianconero. Domenica sera c'è il Bologna, ma prima la grana Cassano e il Tottenham in Europa League, nella sua tana.