Dopo i no di Galeone e Giampaolo, gli abruzzesi hanno deciso di puntare sull'ex attaccante del Napoli, attuale tecnico della primavera. Il patron Sebastiani: "Abbiamo una soluzione interna e la portiamo avanti"
Il Pescara ha ufficializzato, sul proprio sito internet, che "la squadra è stata affidata a Christian Bucchi che ha diretto subito il primo allenamento e a fine seduta è stato presentato alla stampa". L'ex attaccante prende il posto dell'esonerato Bergodi.
"Abbiamo una soluzione interna e la portiamo avanti: sarà Christian Bucchi a seguire la squadra", aveva anticipato il presidente del club abruzzese, Daniele Sebastiani, che dopo aver incassato i no di Galeone e Giampaolo ha deciso di affidarsi all'ex attaccante, ancora senza il patentino. "Avrà una deroga che durerà trenta giorni - ha spiegato il patron del Pescara a Skysport24 - e in questo periodo troveremo una soluzione per come affiancarlo sino a fine anno. Poi ci concentreremo per il futuro perchè abbiamo un progetto a lunga gittata".
Il neoallenatore del Pescara, 36 anni da compiere il prossimo 30 maggio, è il tecnico più giovane della serie A, primato detenuto finora da Andrea Stramaccioni (37 anni). Bucchi, in possesso del patentino di seconda categoria, potrà esordire domenica a Bergamo grazie ad un deroga che la società ha già richiesto alla Federazione. Tale permesso ha una durata di trenta giorni, entro i quali il Pescara dovrà trovare un tecnico abilitato per guidare una squadra di serie A. Bucchi, ex attaccante di Napoli, Modena e Perugia, ha concluso la sua carriera da calciatore proprio a Pescara nel 2011 (11 presenze e 1 gol). Da agosto 2012 è stato scelto per allenare la Primavera biancazzurra.
Prime parole da tecnico - "La società è stata molto coraggiosa, ha scelto di puntare su un giovane. Mi dispiace per la condizione di classifica che si è creata negli ultimi tempi, cercherò di scuotere i ragazzi e infondere loro un po' di coraggio. Tutti ci danno per spacciati, proveremo a smentirli", sono state queste le prime parole di Bucchi da tecnico del Pescara. "Mancano 11 gare, andremo in campo sempre per vincere. Chiederò ai miei calciatori di riscoprire l'entusiasmo che è venuto a mancare ultimamente".
"Abbiamo una soluzione interna e la portiamo avanti: sarà Christian Bucchi a seguire la squadra", aveva anticipato il presidente del club abruzzese, Daniele Sebastiani, che dopo aver incassato i no di Galeone e Giampaolo ha deciso di affidarsi all'ex attaccante, ancora senza il patentino. "Avrà una deroga che durerà trenta giorni - ha spiegato il patron del Pescara a Skysport24 - e in questo periodo troveremo una soluzione per come affiancarlo sino a fine anno. Poi ci concentreremo per il futuro perchè abbiamo un progetto a lunga gittata".
Il neoallenatore del Pescara, 36 anni da compiere il prossimo 30 maggio, è il tecnico più giovane della serie A, primato detenuto finora da Andrea Stramaccioni (37 anni). Bucchi, in possesso del patentino di seconda categoria, potrà esordire domenica a Bergamo grazie ad un deroga che la società ha già richiesto alla Federazione. Tale permesso ha una durata di trenta giorni, entro i quali il Pescara dovrà trovare un tecnico abilitato per guidare una squadra di serie A. Bucchi, ex attaccante di Napoli, Modena e Perugia, ha concluso la sua carriera da calciatore proprio a Pescara nel 2011 (11 presenze e 1 gol). Da agosto 2012 è stato scelto per allenare la Primavera biancazzurra.
Prime parole da tecnico - "La società è stata molto coraggiosa, ha scelto di puntare su un giovane. Mi dispiace per la condizione di classifica che si è creata negli ultimi tempi, cercherò di scuotere i ragazzi e infondere loro un po' di coraggio. Tutti ci danno per spacciati, proveremo a smentirli", sono state queste le prime parole di Bucchi da tecnico del Pescara. "Mancano 11 gare, andremo in campo sempre per vincere. Chiederò ai miei calciatori di riscoprire l'entusiasmo che è venuto a mancare ultimamente".