Serie B, colpaccio del Cesena a Reggio. Verona-Livorno 1-1

Calcio
L'esultanza del Cesena dopo il gol di Djokovic (getty)
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Nella sfida salvezza del Granillo i romagnoli battono la Reggina rimontando il gol di Comi con Djokovic e Tabanelli. Dionigi verso l'esonero, già contattato Pillon. Al Bentegodi, lo scontro tra seconda e terza finisce pari

VERONA-LIVORNO 1-1
10' Paulinho (L), 35' Martinho (V)

Termina in pareggio lo scontro al vertice della 31.a giornata di Serie B giocato al Bentegodi: Livorno e Verona, rispettivamente seconda e terza in classifica, mantengono così immutato il distacco di due punti (59 e 57). La capolista Sassuolo (67), impegnata in casa con il Cittadella, ha così la chance di allungare il passo sulle inseguitrici.

La partita - Gli ospiti vanno in vantaggio con Paulinho al decimo minuto colpendo subito un Verona a cui servivano i tre punti per effettuare il sorpasso. Al 35' del primo tempo però arriva la risposta di Martinho, è l'1-1. Nella ripresa, al 10', l'arbitro Tommasi espelle Duncan per un intervento da ultimo uomo su Cacia e la strada sembra spianata per gli uomini di Mandorlini. Con l'uomo in più e più di mezz'ora da giocare con l'appoggio del proprio pubblico in una serata da record di incassi, però, il Verona sbatte su un avversario che resiste all'assalto. I toscani portano a casa un punto fondamentale per mantenere il secondo posto in classifica.

REGGINA-CESENA 1-2

12' Comi (R), 19' Djokovic (C), 21' aut. Rizzato (C)

Il primo anticipo della 31.a giornata di Serie B si conclude con la vittoria in trasferta del Cesena sul campo della Reggina. Una sfida salvezza che significa ossigeno per i romagnoli (che salgono a quota 37 punti in classifica) ma che sa di condanna per i calabresi e soprattutto per il loro tecnico, Davide Dionigi, che verrà sostituito con Pillon.
Fermi a 32 punti, i padroni di casa del Granillo rischiano di essere sorpassati dal Vicenza (a -1), impegnato in casa contro la Ternana.

La partita - Il gol al 12' di Comi illude i padroni di casa, che affrontavano il match con il supporto del pubblico ma senza lo sfortunato Lucioni (stagione finita, si è rotto il crociato in allenamento) e lo squalificato Armellino. Dopo la sconfitta di Crotone, il Cesena non ci sta a perdere ancora in terra calabra e la reazione è immediata. La remuntada arriva con Djokovic e Tabanelli (autorete di Rizzato), rispettivamente al 19' e al 21' del primo tempo. Nella ripresa gli uomini di Bisoli resistono agli assalti della Reggina, che non riescono a ripetere l'impresa di Livorno (spettacolare 3-3 in rimonta) e incassano un ko pesante.