Furia De Laurentiis: "Turno di sabato, campionato falsato"
Calcio
Dopo Galliani, anche il presidente del Napoli avanza perplessità sulla regolarità del torneo: "Che bisogno c'era di giocare sabato? Sono deluso dal lavoro della Lega, mi trovo in mezzo ad un mondo che non condivido. Mollo tutto e me ne vado"
De Laurentiis non ci sta, e minaccia di lasciare il mondo del calcio. "Sono deluso dal lavoro della mia Lega. Non c'è gente che pensa e utilizza il cervello. E' arrivato il momento di cacciare via tutti ed assumere gente nuova", lo sfogo del presidente del Napoli, che parla addirittura di campionato falsato. "Purtroppo non possiamo rifiutare i giocatori delle nazionali. Che bisogno c'era di giocare sabato quando in Inghilterra, Germania, Spagna e Francia vanno in campo il giorno di Pasqua? Potevamo farlo a Pasquetta o addirittura il martedì. Così si falsa il campionato".
"Non voglio sembrare sempre il bastian contrario: mi trovo in mezzo ad un mondo che non condivido - continua De Laurentiis - Se è questo, mollo tutto e me ne vado. Non sono d'accordo con il sistema Paese Italia e con il teatrino politico. Ci sono i responsabili di questo caos che ci porteranno ad una nuova finanziaria pesante. L'assenza della Lega mi infastidisce, la Lega è casa mia e si comporta in maniera inadeguata".
Cavani? Dipende da lui - Lo sfogo di presidente arriva poche ore dopo la risposta via twitter a un tifoso che gli chiedeva di blindare Cavani con un contratto alla Messi e farne una bandiera del club. "Caro Luca, se un giocatore decide di andarsene non c'è contratto che tenga - la replica di De Laurentiis - Io spero che Cavani resti per sempre, ma dipenderà da lui".
Papà Cavani spinge il figlio al Real - Anche Luis Cavani, il padre del Matador, si è espresso in merito al futuro del figlio, parlando a Marca Tv e quotando le possibilità di un trasferimento al Real: il 50 per cento. "Il Napoli ha rifiutato offerte da molte squadre europee - ha spiegato Cavani senior - è disposto ad accettare solo l'offerta di chi si presenti con 60 milioni di euro". Una trattativa con il Barcellona sembra molto difficile, con il Real "ci sono stati contatti e c'è una probabilità del 50 per cento: sarebbe la squadra migliore, secondo me ideale per Edinson".
"Non voglio sembrare sempre il bastian contrario: mi trovo in mezzo ad un mondo che non condivido - continua De Laurentiis - Se è questo, mollo tutto e me ne vado. Non sono d'accordo con il sistema Paese Italia e con il teatrino politico. Ci sono i responsabili di questo caos che ci porteranno ad una nuova finanziaria pesante. L'assenza della Lega mi infastidisce, la Lega è casa mia e si comporta in maniera inadeguata".
Cavani? Dipende da lui - Lo sfogo di presidente arriva poche ore dopo la risposta via twitter a un tifoso che gli chiedeva di blindare Cavani con un contratto alla Messi e farne una bandiera del club. "Caro Luca, se un giocatore decide di andarsene non c'è contratto che tenga - la replica di De Laurentiis - Io spero che Cavani resti per sempre, ma dipenderà da lui".
Papà Cavani spinge il figlio al Real - Anche Luis Cavani, il padre del Matador, si è espresso in merito al futuro del figlio, parlando a Marca Tv e quotando le possibilità di un trasferimento al Real: il 50 per cento. "Il Napoli ha rifiutato offerte da molte squadre europee - ha spiegato Cavani senior - è disposto ad accettare solo l'offerta di chi si presenti con 60 milioni di euro". Una trattativa con il Barcellona sembra molto difficile, con il Real "ci sono stati contatti e c'è una probabilità del 50 per cento: sarebbe la squadra migliore, secondo me ideale per Edinson".
