Milan-Napoli, il secondo posto si decide a San Siro

Calcio
L'inseguimento del Milan sul Napoli continua: l'obiettivo è ridurre i 4 punti di distacco. Ma Mazzarri non vuole rinunciare alla rincorsa sulla Juve, al comando a +9

Allegri categorico, alla vigilia dello scontro diretto contro il Napoli: "Non sono ammessi cali di concentrazione, in palio c'è l'accesso diretto alla Champions". Mazzarri punta in alto: "Può succedere ancora di tutto, anche per lo scudetto"

La Champions passa da San Siro e dai piedi di Pazzini, secondo Massimiliano Allegri. Per fare un passo in più verso il secondo posto e ottenere la qualificazione diretta, infatti, il Milan ha il dovere di vincere contro il Napoli, nella 32.a giornata di Serie A. Ma Walter Mazzarri avverte: "I ragazzi sono cresciuti, faranno bene. Mi aspetto che scendano in campo con il piglio giusto, senza paura".

Milan, basta distrazioni - L'allenatore rossonero chiede di dimenticare il 2-2 di Firenze: "Non bisogna più ripetere gli errori del Franchi, soprattutto in questo momento del campionato. Per arrivare secondi bisognerà cercare di vincere contro il Napoli, ma  questo non significa fare una partita scriteriata". Le armi al Milan non mancano: "Abbiamo le forze tecniche e fisiche per cercare di raggiungere la Champions", continua Allegri, "Il Napoli ha 4 punti di vantaggio e la palla in mano per terminare l'anno al secondo posto. Ma sui tre risultati che ci sono l'unico che chiuderebbe il discorso è la sua vittoria, mentre con un pareggio tutto resterebbe aperto".

Un complotto pro Milan? Non scherziamo... -
Per chiudere, Allegri, risponde agli attacchi di Bonolis (Milan chiaramente favorito"): "Non mi sono sentito ferito, anche perchè se ci fosse un complotto a Firenze avremmo vinto, e domani sera avremmo a disposizione Balotelli. Dobbiamo solo pensare a fare i risultati che ci possono permettere di chiudere la stagione in una posizione impensabile a settembre".

Napoli, perchè non credere nello scudetto? - Non si ferma all'obiettivo Champions Walter Mazzarri: "Può succedere tutto nella vita e nel calcio, sia in negativo che in positivo, la matematica lascia ancora tutto aperto". La rimonta sulla Juve è ancora possibile, dunque: "Le quarte e le quinte sperano di arrivare seconde o terze, quindi perchè non potrebbe succedere anche a noi? Le percentuali sono basse, ma è importante fare bene le prossime tre partite".

Guai a fare calcoli a San Siro - "Stiamo bene, possiamo fare un'ottima gara ma non dobbiamo fare calcoli", avverte l'allenatore del Napoli, "Siamo pronti ad affrontare qualsiasi atteggiamento tattico loro scelgano in avvio, poi al 95' faremo i conti. Male che vada saremo ancora avanti". Sarebbe soddisfatto anche di ottenere i tre punti al di là del bel gioco? "Vincere giocando male ogni tanto può anche starci, anche perchè se si trae un bilancio dell'annata spesso avremmo meritato più di quello che abbiamo ottenuto".