Incarico a Letta, il Milan: "Un grande tifoso rossonero"

Calcio
Grande appassionato di calcio e tifoso del Milan, Enrico Letta è il nuovo Presidente incaricato di formare il Governo

Dopo Berlusconi e Monti la società di via Turati, attraverso il sito internet, festeggia il terzo milanista consecutivo a cui Napolitano ha dato mandato per formare il Governo: "Nel nome della comune fede calcistica i più sentiti auguri di buon lavoro"

Un presidente del consiglio milanista: sai che novità, anche chi lo ha preceduto era moderatamente rossonero, ma mai quanto il predecessore del predecessore. Ecco quello che ha in comune Enrico Letta, nominato da Napolitano, con Monti e Berlusconi, al contrario di quest'ultimo però, non arriverà mai in elicottero a Milanello da premier.

A dividerli qualche numerino sulla carta d'identità: 30 anni esatti con il numero uno di via Turati, 25 con il leader di Scelta Civica: l'Italia che si sta svecchiando nel calcio, forse, è pronta a farlo anche in politica. Il Milan gli ha fatto i complimenti sul suo sito, il Pisa calcio ha cinguettato le sue congratulazioni: anche se l'accento della politica non lo lascia intendere, Letta è nato e cresciuto non lontano dall'Anconetani. Sarà un governo di servizio, ha detto accettando con riserva l'incarico, cioè sarà una specie di traghettatore che deve raggiungere l'obiettivo, come quegli allenatori chiamati in corsa per conservare un posto nell'Europa che conta: più o meno sarà anche il suo compito.

Solo che l'inquilino di Palazzo Chigi fa pure il direttore sportivo: può scegliere la sua squadra, anche se in questo caso il presidente del consiglio deve tener conto dei consigli del presidente, Napolitano. Una squadra snella pare, undici ministri, forse anche un 12 uomo in campo, personalità di spessore, indiscutibili: dei top player della res pubblica, in pratica, il club più complesso che ci sia. Se Enrico Letta, grande appassionato di subbuteo, dovesse sistemarsi sul tavolo da gioco, si metterebbe più o meno al centro, vicino al cerchio di centrocampo, leggermente a sinistra ma non troppo, col ruolo di chi deve cucire i reparti e far ripartire la manovra. Quello che nell'Italia di Prandelli fa Pirlo. Solo che di Pirlo ce n'è uno solo, e nessuno lo sa quanto un milanista.

I complimenti rossoneri -
Il Milan esprime "i migliori e più sentiti auguri di buon lavoro" al vice segretario del Pd Enrico Letta, che ha ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l'incarico di formare il nuovo governo. "Letta - si legge sul sito del club rossonero - è un apprezzato uomo politico ed un grande tifoso rossonero. All'onorevole Letta, nel nome della comune fede calcistica e nell'auspicio di un grande servizio da rendere al Paese, i migliori e più sentiti auguri di buon lavoro".