Il Napoli espugna Pescara, scudetto rinviato per la Juve

Calcio
Gokhan Inler festeggiato dai compagni dopo aver firmato la rete del momentaneo vantaggio azzurro a Pescara

Inler, Pandev e Dzemaili firmano lo 0-3 con cui gli azzurri piegano gli uomini di Bucchi nel terzo anticipo della 34esima giornata di Serie A. Per i bianconeri non sarà titolo in caso di vittoria nel derby sul Toro

PESCARA-NAPOLI 0-3
46' Inler, 58' Pandev, 81' Dzemaili

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E’ durata un tempo la resistenza del Pescara. Una resistenza che poteva regalare il titolo alla Juve, in caso di vittoria nel derby, già domenica pomeriggio. E invece al Napoli sono bastati 46 secondi nel secondo tempo per rimandare ogni discorso scudetto alla settimana prossima. Il tempo necessario a Gokhan Inler per firmare la rete del momentaneo vantaggio azzurro all’Adriatico. A chiudere ogni discorso ci hanno pensato poi, Goran Pandev prima e Blerim Dzemaili dopo. Lo 0-3 con cui si è chiuso il terzo anticipo della 34esima giornata di Serie A rimanda così ogni discorso matematico. Il Napoli, almeno per una domenica, resta in corsa per uno scudetto che di fatto è già tutto bianconero. E già del prossimo turno, quando gli uomini di Mazzarri ospiteranno l’Inter nel posticipo, la Juve potrebbe avere il suo primo match point.

A Pescara, senza gli squalificati Behrami e Cavani, Mazzarri, sempre più al centro delle voci di mercato che lo vorrebbero prossimo al rinnovo, ha ridato fiducia a Inler e Insigne. Lo svizzero, finito in panchina dopo l’esplosione, soprattutto in fase realizzativa di Dzemaili, ha riposto subito presente. Alla sua maniera, con una conclusione dalla distanza che è valsa il vantaggio azzurro, nonostante Pelizzoli abbia provato in tutti i modi, soprattutto nel primo tempo, a rovinare i piani di vittoria azzurra.

Il 2-0 di Pandev prima e l'ennesima perla dalla distanza di Dzemaili hanno rappresentato la chiusura del cerchio. Un cerchio che consente, grazie a questi tre punti, al Napoli, a quattro giornate dal termine, di consolidare il suo secondo posto. Quel secondo posto che ormai sembra in cassaforte e che significa accesso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League. Il Milan, almeno per una notte, è distante 10 punti, la Fiorentina 11. Al Pescara invece non resta che attendere la matematica. Quella matematica che inesorabile è pronta a rispedire gli abruzzesi in serie B dopo neppure 12 mesi.