Juventus, Palermo battuto e festa scudetto

Calcio
Il rigore trasformato da Vidal, che ha regalato lo scudetto alla Juventus (Getty)

Grazie a un calcio di rigore di Vidal, i bianconeri superano 1-0 i rosanero e conquistano il secondo tricolore consecutivo. Grande festa allo Stadium, mentre per i siciliani la strada per la salvezza si fa complicata. TUTTI I GOL DELLA SERIE A

JUVENTUS-PALERMO 1-0
59' Vidal (R)

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Finisce con la pacifica invasione di campo dei tifosi, i giocatori in festa e le tribune dello Stadium a celebrare lo scudetto della Juventus, il secondo consecutivo, il numero 29 secondo la Figc, il 31.o sul campo. La matematica è arrivata grazie al successo di misura con il Palermo, maturato con l'ennesimo gol decisivo di Arturo Vidal, preciso a trasformare un rigore al 59'. Un successo meritato quello contro i rosanero, che vedono complicarsi maledettamente la corsa alla salvezza vista anche la concomitante vittoria del Genoa, ora distante tre punti.

Nel primo tempo la partita ha visto le squadre fronteggiarsi con molto timore. L'unica occasione degna di nota è capitata sui piedi di Vucinic, il quale ancora una volta ha dato dimostrazione di non essere un bomber di razza calciando su Sorrentino a tu per tu con l'estremo difensore rosanero.
La scossa la dà l'ex Miccoli al 51', colpendo un palo con un velenoso diagonale deviato da Chiellini. Passano appena 8' e la Juve passa grazie a un penalty accordato per una spinta di Donati su Vucinic, che Vidal trasforma impeccabilmente per il suo 10.o gol in questo torneo. I bianconeri legittimano il vantaggio sfiorando il raddoppio con Vucinic, Chiellini e Quagliarella (traversa), ma perdono nel finale Pogba, espulso per uno sputo ad Aronica. Ma nemmeno il rosso al francese rovina la festa dello Stadium, che al fischio finale esplode di gioia.

Il secondo scudetto consecutivo dell'era Conte è strameritato, visti i numeri da capogiro: 83 punti in 35 gare, frutto di 26 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. La Juve è il secondo miglior attacco del campionato con 67 gol (Roma prima con 69), ma di gran lunga la difesa meno perforata (20). Con uno strepitoso +12 di media inglese, i bianconeri attentano anche al record di punti in campionato, finora appartenuto alla Juve di Capello (91).
Diverso il discorso per il Palermo, che interrompe una striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi (coincidenti al ritorno in panchina di Sannino) e vede allontanarsi la salvezza: il Genoa quart'ultimo è ora distante tre lunghezze.