Caso Bergamini, svolta dopo 24 anni: indagata l'ex fidanzata
Calcio
I carabinieri di Cosenza hanno notificato un avviso di garanzia a Isabella Internò, ex compagna del calciatore e unica testimone oculare dell'incidente in cui Bergamini perse la vita nel 1989. Si ipotizza il reato di concorso in omicidio volontario
Svolta nelle indagini per la morte di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza morto nel 1989 in circostanze poco chiare. I carabinieri del reparto provinciale di Cosenza hanno notificato un avviso di garanzia a Isabella Internò, ex fidanzata del calciatore e unica testimone oculare dell'incidente in cui Bergamini ha perso la vita. Nei suoi confronti si ipotizza il reato di concorso in omicidio volontario.
La donna aveva raccontato che il suo fidanzato si buttò a pesce sotto un mezzo pesante in transito lungo la Ss 106 Jonica all'altezza di Roseto Capo Spulico. Questa versione oggi non convince più. Alla riapertura delle indagini da parte della Procura di Castrovillari, i Ris di Messina hanno svolto approfonditi accertamenti per determinare la causa della morte di Denis Bergamini. Oggi arriva la svolta con l'avviso di garanzia a Isabella Internò. Il lavoro investigativo dei carabinieri intanto continua.
La donna aveva raccontato che il suo fidanzato si buttò a pesce sotto un mezzo pesante in transito lungo la Ss 106 Jonica all'altezza di Roseto Capo Spulico. Questa versione oggi non convince più. Alla riapertura delle indagini da parte della Procura di Castrovillari, i Ris di Messina hanno svolto approfonditi accertamenti per determinare la causa della morte di Denis Bergamini. Oggi arriva la svolta con l'avviso di garanzia a Isabella Internò. Il lavoro investigativo dei carabinieri intanto continua.