Strama: "So il mio futuro, ma gli annunci li fa Moratti"

Calcio
L'allenatore dell'Inter Andrea Stramaccioni (Foto Getty)

L'allenatore dell'Inter dopo l'ennesima sconfitta dei nerazzurri, stavolta contro l'Udinese, parla della prossima stagione: "Se sono stato confermato? Se rispondessi a questa domanda mi sostituirei al presidente, sarà lui nei prossimi giorni a parlare"

"Se sono mai stato confermato ufficialmente? Se rispondessi a questa domanda mi sostituirei al presidente, sarà lui nei prossimi giorni come è giusto che sia a parlare dell'Inter. Quello che ci siamo detti rimane tra me e lui: so qual è il mio futuro, ma è giusto che lo dica il presidente dell'Inter. L'Inter è Massimo Moratti e le sue sono le parole che contano". Così Andrea Stramaccioni, a Sky, dopo l'ennesima sconfitta dei nerazzurri, stavolta contro l'Udinese.

"Voltiamo velocemente pagina", aggiunge il tecnico romano, secondo cui "la gara di questa sera non fa testo", e "nel calcio contano i risultati e negli ultimi due mesi abbiamo fatto male. Però - prosegue - non riesco a scindere le situazioni degli ultimi tre mesi dalla valutazione della squadra. Ho sentito giudizi molto duri, ma ho avuto ancora una volta giocatori fuori ruolo, un giocatore come Pasa che da sei mesi fa il centrale e ha sorretto la difesa dell'Inter con Juan Jesus". Per Stramaccioni "il presidente ha le idee molto chiare su come ricostruire, soprattutto per non ripetere gli errori di questa stagione".

"Liberazione non è una bella parola ma sicuramente gli ultimi due mesi per noi sono stati difficilissimi, molto duri, girare pagina è la cosa più importante, si chiude una stagione molto negativa dove
oggettivamente ci è successo di tutto", dice ancora Stramaccioni, secondo cui l'assenza di Moratti allo stadio è legata al fatto che "ieri il presidente non stava molto bene, eppure è stato ad Appiano Gentile per stare vicino alla squadra, dando una grande dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, di quanto ami questa squadra e quanta voglia abbia di riportarla in alto".