Donadoni: "Come va gestito Cassano? Basta con questa storia"

Calcio
Antonio Cassano durante la preparazione atletica con il Parma (Foto Getty)

"Sentire lo stesso ritornello è stucchevole. Antonio sa quanto mi aspetto da lui", ha detto il tecnico del Parma, che in allenamento dimostra di avere ancora un gran piede. Le sue punizioni a confronto con quelle del milanista Allegri

"Mi dà un po' fastidio sentir  parlare di Cassano come un giocatore che va gestito, che ha bisogno di supporto. Non è più un ragazzo, va trattato come un giocatore e  basta. Sentire lo stesso ritornello diventa stucchevole. Lui sa quanto mi aspetto da lui, noi gli daremo tutto il supporto così come al  resto della squadra". Sono le parole del tecnico del Parma, Roberto  Donadoni, su Antonio Cassano, nuovo acquisto gialloblù. "Non è una persona strana, è un professionista come tutti gli altri, ha capito che quest'annata segnerà molto del futuro della sua carriera. Senza dargli troppe responsabilità, sa dare il meglio di sè in campo  quando è messo nelle migliori condizioni per farlo".

Pasta da capitano? - "Cassano capitano non è un pensiero che attualmente ho nella testa, farò valutazioni a tempo debito. Quello che valeva ieri, vale tutt'oggi",  ha aggiunto Donadoni.

Sul mercato... - "Non ho fatto nessuna richiesta specifica sul mercato, abbiamo valutato assieme delle situazioni, a  volte do degli input al presidente e a Leonardi, a volte accade il  contrario. Per ora siamo in tanti e dobbiamo pensare alle uscite, più avanti potremmo anche valutare qualcosa in entrata a seconda degli aggiustamenti della rosa. Cassano-Amauri motivati? E' il mio augurio, non mi piace vivere di rimpianti. E' una cosa deleteria. So quello che voglio fare oggi, costruirmi qualcosa, il mio passato è in bacheca e  nulla puo' cambiarlo. Loro devono pensare allo stesso modo, cercando  di essere concreti per il loro presente e il loro futuro. Se ho pensato ad Amauri e Cassano, è perché credo ai vantaggi che possono  portare. Ma da soli non fanno nulla, serve un lavoro collettivo di squadra. Il Parma non può permettersi di ragionare solo su due singoli".

Come ai vecchi tempi - Cassano a parte, Donadoni durante gli allenamenti del Parma non impartisce solo ordini, ma si diverte anche a calciare qualche punizione. E sono grandi colpi, come dimostra il video che segue. Le sue prodezze le abbiamo messe a confronto con quelle di un suo collega, il milanista Allegri.