Cassano: "Scudetto alla Juve". Poi dà i voti agli allenatori

Calcio
Cassano-show, ancora una volta. Questa volta le "pagelle" agli allenatori

"Bianconeri troppo forti: il campionato è già finito a ottobre", la provocazione di Fantantonio che non si tira indietro quando si tratta di giudicare i tecnici che l'hanno allenato: "Capello il numero uno. Mazzarri grandissimo allenatore, ma..."

"La Juve è talmente più forte che a ottobre è finito il campionato: ha l'allenatore migliore in assoluto e ha fatto grandi acquisti". Antonio Cassano, neoacquisto del Parma, ha le idee chiare su come finirà il campionato. Alla vigilia dell'amichevole con l'Olympique Marsiglia ("ma le amichevoli non esistono, io quando perdo divento un demonio anche quando gioco a carte") Fantantonio è tornato a parlare dopo la presentazione e ha colto l'occasione anche per dare le pagelle ai suoi allenatori: "Capello? Il numero uno. Allegri? Un grande allenatore. Mazzarri? Grandissimo allenatore ma... e quel ma è sulla persona. Stramaccioni? Altra domanda...".

Ultimo treno - A Parma sa di giocarsi un'occasione importante per la sua carriera, che difficilmente ricapiterà. "Io sono venuto qua convinto di fare molto bene e togliermi grandi soddisfazioni - ha detto - se sbaglio anche questo treno qua vado a casa, ho già 31 anni. Donadoni e Leonardi sono stati importanti per questa scelta, volevo fare un altro anno all'Inter e poi smettere, ma loro mi hanno stimolato. Sono tre anni che non faccio la preparazione, ma nell'arco di un mese penso di poter ritrovare la condizione".

I tre jolly di Parma - E le famigerate cassanate? "Qui a Parma mi hanno dato tre jolly, il mio carattere è questo, non so cosa farò, se c'è qualcosa che non mi quadra la dico, io son così prendere o lasciare". La famiglia si sta trasferendo a Parma, ma Cassano, senza ipocrisia, non crede che la pianura emiliana diventerà il suo luogo del cuore.

Tifo Inter, Samp nel cuore - "La città dove vivrò è Genova - ha detto - anche perché c'è il mare". E perché anche il calcio ha lasciato in Cassano una traccia indelebile: "Io sono tifoso interista, ma la mia partita particolare sarà con la Sampdoria, perché io sono tifoso interista, ma ho nel cuore la Sampdoria".