Razzismo, la Lazio paga: chiusa la Curva per una giornata

Calcio
Festa Juve sotto i tifosi della Lazio: la Curva biancoceleste paga per gli ululati a Pogba (foto getty)
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Ha già presentato ricorso la società biancoceleste, dopo la decisione del giudice sportivo: nel mirino i cori razzisti rivolti dai tifosi laziali a Pogba, Asamoah e Ogbonna, durante la partita di Supercoppa persa contro la Juve

Dopo la sonora sconfitta sul campo, arriva anche la squalifica della Curva. Il giudice sportivo ha deciso di chiudere per un turno la Curva Nord degli ultras laziali dell'Olimpico, punendo gli ululati razzisti contro alcuni giocatori della Juve (Pogba, Asamoah, Ogbonna) durante la finale di Supercoppa, vinta per 4-0 dai bianconeri. La sanzione sarà applicata per l'esordio della Lazio in campionato il 25 agosto alle 20.45 contro l'Udinese, salvo modifiche dopo il ricorso presentato dai biancocelesti ("Aspettiamo una risposta tra giovedì e venerdì, con l'auspicio che il provvedimento venga sospeso o annullato", ha aggiunto l'avvocato Gian Michele Gentile).

Nel dettaglio, il giudice ha stabilito l'"obbligo di disputare una gara con il settore denominato 'Curva Nord' privo di spettatori alla Soc. Lazio per avere suoi sostenitori indirizzato, al 16° ed al 28° del primo tempo e continuativamente dal 20° al 43° del secondo tempo, grida e cori espressivi di discriminazione razziale nei confronti di tre calciatori della squadra avversaria; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale".