Sulle ali di Inter e Juve: la sfida delle fasce

Calcio
L'esterno dell'Inter Jonathan. Per lui un assist in questa stagione
jonathan_2

Sabato alle 18 si gioca il derby d'Italia. Mazzarri e Conte utilizzano moduli speculari, ma diversi nell'interpretazione. Entrambi però puntano sugli esterni. Sarà anche la sfida di Jonathan e Nagatomo contro Lichtsteiner e Asamoah

Viste dell'alto, Inter e Juve potrebbero sembrare uguali. Stesso modulo 3-5-2, stesso modo di schierarsi in campo. Ma l'abito non fa il monaco e dietro le apparenze Conte e Mazzarri hanno due modi profondamente diversi di intendere i loro schieramenti tattici. Su un punto però i due allenatori convergono: l'utilizzo sistematico delle fasce. Inter - Juve sarà anche la partita delle due coppie di esterni, su di loro pesano gli equilibri delle due squadre. La sfida si annuncia più che accessa. Da una parte Jonathan e Nagatomo, dall'altra Lichtsteiner e Asamoah. Sono due coppie diverse, ma dalle quali i due tecnici esigono corsa e polmoni d'acciaio.

Due frecce in crescita
- La mano di Mazzarri si è notata soprattutto su di loro. Il Jonathan che si è giovato della cura mazzariana è un calciatore ritrovato. Da ennesima scommessa persa dell'Inter, l'ex Parma ha mostrato una crescita impressionante nelle prime due uscite di campionato. Movimenti perfetti, corsa instancabile, dribbling e cross: contro il Genoa un assist per il gol proprio di Nagatomo, con il Catania da un sua giocata è arrivato il gol di Palacio. Tutte prestazioni che l'hanno portato alla ribalta nelle gerarchie nerazzure e posto come punto di riferimento sulla fascia destra. Da Nagatomo invece sono arrivate ulteriori conferme. Dopo l'infortunio dell'anno scorso che ne ha bloccato la definitiva esplosione, l'inizio di stagione di Yuto è stato esaltante. Due gol nelle prime due partite del campionato e titolo di capocannoniere dei nerazzuri. Come Palacio. La vera coppia gol dell'Inter è questa. Il giapponese è reduce dalla nazionale dove è rimasto in campo per 91 minuti nell'amichevole contro il Ghana. Ma visto l'attuale stato di forma quei minuti non peseranno molto sulla sua forma.

Insostituibili - Lichtsteiner e Asamoah, ovvero i monopolisti delle fasce di Antonio Conte. Lo svizzero ha anche il vizio del gol: quattro la scorsa stagione, ancora a secco ora. Nei movimenti bianconeri l'ex Lazio è un calciatore sempre ricercato e pronto agli inserimenti. La sfida con Jonathan si giocherà soprattutto sulla corsa: il primo che cede perderà anche il controllo della fascia. Asamoah invece dovrebbe avere vita più facile rispetto a Nagatomo sul piano fisico. I muscoli del ghanese però soffriranno l'agilità del giapponese che, abituato a inserirsi, lo costringerà a ripiegare più volte. Sia Lichtsteiner che Asamoah sono reduci dagli impegni in nazionale. Lo svizzero ha sulle gambe 180 minuti, l'ex Udinese solo la partita con lo Zambia (in cui è andato in gol). Una sifda nella sfida: quella dei quattro uomini che giocano sul delicato filo della tattica