Benitez non cerca alibi: "Non abbiamo fatto una buona gara"

Calcio
Facce deluse al termine di Napoli-Sassuolo per gli uomini di Benitez
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Dopo il deludente 1-1 con il Sassuolo al San Paolo lo spagnolo non cerca scuse: "Con i giocatori che avevamo in campo dal primo minuto dovevamo vincere, il Sassuolo ha fatto molto bene, noi di meno, dobbiamo imparare e migliorare per i prossimi impegni"

"Non abbiamo fatto una buona gara, non abbiamo giocato allo stesso livello delle prime partite". Così Rafa Benitez ai microfoni di Sky Sport commenta il primo pareggio stagionale del Napoli, fermato stasera sull'1-1 dal Sassuolo. "Abbiamo avuto occasioni noi, occasioni loro, un punto per uno, non abbiamo perso due punti", sottolinea il tecnico, che aggiunge: "E' normale che se una partita non va bene non si vinca. Oggi abbiamo avuto dei problemi perchè il Sassuolo ha fatto benissimo, si chiudeva e ripartiva in contropiede. Noi dobbiamo migliorare".

Benitez non vuole sentir parlare di avversario sottovalutato: "Lo 0-7 di domenica del Sassuolo era stato un incidente, noi abbiamo preparato bene la partita, ma i nostri avversari hanno giocato molto bene". A una domanda sul mancato impiego di Behrami, l'allenatore risponde spiegando che "è un giocatore importante, ma se si gioca ogni tre giorni dobbiamo fare dei cambi, abbiamo le qualità nella rosa, il turn-over l'abbiamo fatto anche prima e le cose sono andate bene, stasera bisogna dare i giusti meriti al Sassuolo".

"Non abbiamo fatto bene durante tutta la partita, non abbiamo controllato bene gli spazi, non abbiamo avuto il giusto equilibrio quando perdevamo palla, e quando avevamo il possesso palla non abbiamo avuto la giusta velocità", sottolinea lo spagnolo, che difende il turn-over: "Con i giocatori che avevamo in campo dal primo minuto dovevamo vincere, il Sassuolo ha fatto molto bene, noi di meno, dobbiamo imparare per i prossimi impegni. Non abbiamo trovato spazi per merito del Sassuolo, e non abbiamo saputo sfruttare la qualità di Hamsik e Pandev. In casa capiterà spesso di incontrare squadre molto chiuse, per questo dobbiamo imparare e migliorare sempre".