Tracollo Juve, Fiorentina da 0-2 a 4-2 in 14 minuti
Calcio
La squadra di Montella affossa i bianconeri con una tripletta di Rossi e un gol di Joaquin. La Roma è a +5. Vince anche il Verona, ora quarto. Prima vittoria per il Sassuolo, la Samp vince nel recupero
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LE PAGELLE
Da capolista a inseguitrice, disperata. La Juventus si scioglie a Firenze, facendosi scivolare dalle mani una vittoria mai messa in discussione fino al 78'. Da 0-2 a 4-2: gli uomini di Conte hanno perso la solidità che li contraddistingueva sotto i colpi di Rossi (tripletta) e Joaquin. E' stata una sconfitta bruciante che lancia l'allarme rosso: la stagione della Juve è a un bivio, alla vigilia della partita con il Real Madrid. Dopo i gol di Tevez e Pogba i bianconeri sono stati travolti da una rimonta incredibile.
Ma l'ottava giornata ha segnato anche le prime gerarchie in zona retrocessione. Si sono affrontate tutte le ultime sette in degli scontri diretti che hanno riportato alla ribalta il Sassuolo. Nell'inedito derby con il Bologna, Berardi (al secondo gol consecutivo) e Floro Flores hanno trascinato i neroverdi in quello che era anche il confronto tra le peggiori difese della serie A. Sorride anche la Sampdoria, che ha vinto 2-1 al 51'. I rigori di Eder e Pozzi hanno beffato il Livorno, che si era illuso con Siligardi.
Per il Chievo invece è sempre più crisi. Una doppietta di Gilardino (con un gol abbastanza fortuito) ha affossato le speranze dei gialloblù, perdenti da quattro partite consecutive. Nel 2-1 finale non è servita a nulla la rete di Bentivoglio.
A Verona non si passa. La squadra di Mandorlini ha vinto con il Parma, in una partita dai tratti spettacolari. Proprio il fattore casalingo è il punto di forza dell'Hellas, che non perde in casa dallo scorso 4 marzo (2-0 del Padova in serie B). Nel 3-2 finale si è messo in evidenza Jorginho con una doppietta. Il Verona ora è quarto, in attesa dell'Inter.
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Da capolista a inseguitrice, disperata. La Juventus si scioglie a Firenze, facendosi scivolare dalle mani una vittoria mai messa in discussione fino al 78'. Da 0-2 a 4-2: gli uomini di Conte hanno perso la solidità che li contraddistingueva sotto i colpi di Rossi (tripletta) e Joaquin. E' stata una sconfitta bruciante che lancia l'allarme rosso: la stagione della Juve è a un bivio, alla vigilia della partita con il Real Madrid. Dopo i gol di Tevez e Pogba i bianconeri sono stati travolti da una rimonta incredibile.
Ma l'ottava giornata ha segnato anche le prime gerarchie in zona retrocessione. Si sono affrontate tutte le ultime sette in degli scontri diretti che hanno riportato alla ribalta il Sassuolo. Nell'inedito derby con il Bologna, Berardi (al secondo gol consecutivo) e Floro Flores hanno trascinato i neroverdi in quello che era anche il confronto tra le peggiori difese della serie A. Sorride anche la Sampdoria, che ha vinto 2-1 al 51'. I rigori di Eder e Pozzi hanno beffato il Livorno, che si era illuso con Siligardi.
Per il Chievo invece è sempre più crisi. Una doppietta di Gilardino (con un gol abbastanza fortuito) ha affossato le speranze dei gialloblù, perdenti da quattro partite consecutive. Nel 2-1 finale non è servita a nulla la rete di Bentivoglio.
A Verona non si passa. La squadra di Mandorlini ha vinto con il Parma, in una partita dai tratti spettacolari. Proprio il fattore casalingo è il punto di forza dell'Hellas, che non perde in casa dallo scorso 4 marzo (2-0 del Padova in serie B). Nel 3-2 finale si è messo in evidenza Jorginho con una doppietta. Il Verona ora è quarto, in attesa dell'Inter.
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