Inter, Ronaldo: "Moratti ha fatto bene a lasciare"

Calcio
Ronaldo è membro del Comitato organizzativo dei Mondiali in Brasile

Il Fenomeno è a San Remo per un torneo di poker, ma non dimentica il suo passato nerazzurro. Le sue parole sono per l'ex proprietario: "Ha speso molto, ora deve riprendersi qualcosa". Su Totti: "Gioca ancora, ma solo perché non ha avuto lesioni gravi"

Era il Fenomeno per Massimo Moratti. Nel Pantheon del nuovo proprietario dell'Inter Erick Thohir però il suo posto è stato preso da Nicola Ventola. Poco male. Per Ronaldo l'Inter è sempre qualcosa di speciale: "Mi auguro che questa nuova Inter sia la stessa che tutti vogliamo vedere: forte e che fa appassionare la gente. La passione di Moratti è e rappresentarà sempre questa squadra, ma in affari bisogna pensare con un'altra testa. Lui ha speso tantissimo ed è giusto che si riprenda qualcosa".

Da San Remo, dove sta disputando un torneo di poker, Ronaldo ha parlato anche dell'eterno Totti: "Io sono arrivato lontanissimo: ho iniziato a 16 anni e chiuso la carriera a 34. Certo Totti è arrivato più lontano ma per fortuna sua non ha avuto lesioni gravi. Arriva un momento che il corpo ti chiede per l'amor di Dio di smetterla. Bisognerebbe rivedere il calendario, per far sì che i calciatori non giochino troppe partite all'anno così i campioni durano più a lungo".

Il Fenomeno ha lasciato il calcio per sempre per giocare a poker? A quanto pare i suoi sogni sono sempre legati a un campo da gioco, ma dietro una scrivania: "Mi piace fare il dirigente. Sono nel Comitato organizzativo del Mondiale in Brasile e ho imparato tanto, mi ci vedo in futuro. L'allenatore non lo farò mai perché la routine è stata durissima. Vent'anni da calciatore sono lunghi e tornare come allenatore significherebbe tornare alla stessa routine e anche peggio. Poi un allenatore deve guardare anche le brutte partite e quelle io non voglio vederle".