Sul sito della società è apparso un appello rivolto agli ultras. La società chiede lo stop di frasi che potrebbero portare alla chiusura della Curva Sud. I rossoneri in cambio si impegnano a modificare la norma nelle sedi istituzionali
Il Milan "confida nella collaborazione dei tifosi" per "poter cambiare le norme sugli stadi". E' il messaggio che lancia la società rossonera ai suoi sostenitori, impegnati in una vivace protesta contro le regole sulla discriminazione territoriale.
I tifosi milanisti hanno scelto di non fermare i cori contro i napoletani, che sono costati la diffida da parte del Giudice Sportivo. In caso di reiterazione, infatti, scatterà l'automatica chiusura della Curva Sud, con conseguente danno alla società. Per questo motivo il Milan ha deciso di prevenire e di lanciare questo messaggio ai suoi tifosi
I rossoneri quindi chiedono la fine dei cori per poter lavorare in modo sereno con la Figc al cambio della norma. Il Milan infatti definisce la scelta degli ultras "discutibile" e portatrice di due effetti: la limitazione dell'accesso a San Siro e l'accusa di essere razzisti. Senza mezzi termini, il Milan dichiara: "Abbiamo bisogno del vostro aiuto".
I tifosi milanisti hanno scelto di non fermare i cori contro i napoletani, che sono costati la diffida da parte del Giudice Sportivo. In caso di reiterazione, infatti, scatterà l'automatica chiusura della Curva Sud, con conseguente danno alla società. Per questo motivo il Milan ha deciso di prevenire e di lanciare questo messaggio ai suoi tifosi
I rossoneri quindi chiedono la fine dei cori per poter lavorare in modo sereno con la Figc al cambio della norma. Il Milan infatti definisce la scelta degli ultras "discutibile" e portatrice di due effetti: la limitazione dell'accesso a San Siro e l'accusa di essere razzisti. Senza mezzi termini, il Milan dichiara: "Abbiamo bisogno del vostro aiuto".
