Garcia: "La vittoria più importante, alla fine conterà"

Non il derby, non la trasferta a San Siro con l'Inter, ma quella di Udine. Forse perchè la squadra di Guidolin al Friuli non perdeva da oltre un anno, forse per l'assenza di alcuni uomini, Rudi Garcia è convinto: la vittoria di domenica pomeriggio della sua Roma contro l'Udinese, la nona di fila, "è forse la più importante di tutte e nel nostro futuro conterà".

"Questo è un campo difficile - ha detto il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky -, sapevamo che non perdevano in casa da più di un anno e poi siamo anche rimasti in 10", quando Maicon si è fatto ammonire per la seconda volta per un fallo a centrocampo. "Nel primo tempo - analizza Garcia - abbiamo sofferto troppo nelle loro ripartenze e lasciato troppi spazi, poi nell'intervallo abbiamo cambiato e le cose sono andate meglio".

Non sembrava la giornata adatta per vincere ancora, invece la Roma ce l'ha fatta di nuovo. Ha aspettato l'82' e ha colpito: "La forza della squadra è di credere in se stessa e andare avanti, oggi più di altre volte e anche in 10, dopo che sono entrate forze fresche come Marquinho e Torosidis abbiamo giocato per vincere. Oggi - ricorda l'allenatore della capolista - non c'era né il capitano né Gervinho, ma in questa squadra sono tutti importanti: chi è in panchina oggi, domani può essere tranquillamente titolare e tutti lo sanno".

Totti: questa Roma ha le palle - "Complimenti ai miei compagni che hanno dimostrato tutti quanti coraggio, forza e, come diciamo noi, due palle così! Tutti noi siamo la Roma, a prescindere da chi gioca". Il capitano della Roma ha scritto un messaggio sul proprio sito per esaltare la squadra e ringraziare i tifosi, arrivati in quasi 4mila al Friuli: "Ci hanno sostenuto alla grande anche contro l'Udinese che in casa non perdeva da una vita. Grandi!".