Garcia: "Sprint con Napoli e Juve per tornare in Europa"
Calcio
Il francese, in vista di Roma-Chievo, avvisa i suoi: "Giochiamo meno bene da due partite, dobbiamo migliorare ancora. Il salvataggio di Castan a Udine non è fortuna, è cattiveria e voglia di fare, così come quello di De Rossi contro il Napoli"
"Possibile che ci sia un turn-over, come non è possibile. Ci sarà un'altra gara domenica e avremo bisogno di tutti". Rudi Garcia preferisce non sbilanciarsi sulla possibilità di far ruotare i suoi uomini nel posticipo di campionato, in programma giovedì sera con il Chievo. "E' importante lavorare su differenti moduli e con differenti giocatori - spiega in conferenza stampa il tecnico della Roma, capolista e a punteggio pieno dopo nove giornate - Borriello è un attaccante d'area, ha bisogno di ricevere palle in area e può fare cose differenti. I nostri attaccanti stanno segnando dall'inizio della stagione perchè la squadra gioca bene e sa creare occasioni da rete, una peculiarità che deve restare".
Quella di giovedì, ribadisce il mister francese, "sarà la più difficile di inizio stagione, il Chievo si salva sempre con facilità ed è strano che quest'anno sia in difficoltà. Tutti pensano che la partita sia già vinta, ma ce la faremo solo se resteremo umili, con la stessa voglia e cattiveria di sempre. Mi fido dei miei giocatori e non ho nemmeno bisogno di dirlo nello spogliatoio, e avremo bisogno dei tifosi allo Stadio Olimpico". Non è escluso il rientro di Gervinho: "Ho ancora due giorni per decidere, se non ce la farà per giovedì giocherè domenica, ma sta recuperando bene".
"Abbiamo due obiettivi: fare lo sprint con Napoli e Juventus e mantenere il distacco con le altre per tornare in Europa". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, a due giorni dal posticipo casalingo di campionato contro il Chievo. "Giochiamo meno bene da due partite, contro il Napoli e l'Udinese - ammette in conferenza stampa il francese - Dobbiamo mantenere la tensione alta e migliorare ancora, ma non dimentico che i giocatori che entrano fanno bene ma hanno bisogno di giocare più partite di fila per avere più ritmo". A chi dice che la Roma è fortunata, Garcia risponde che "abbiamo perso Totti e Gervinho, Maicon è stato espulso... E il salvataggio di Castan a Udine non è fortuna, è cattiveria e voglia di fare, così come De Rossi contro il Napoli. Se per qualcuno questa è fortuna, allora sì, siamo fortunati".
Quella di giovedì, ribadisce il mister francese, "sarà la più difficile di inizio stagione, il Chievo si salva sempre con facilità ed è strano che quest'anno sia in difficoltà. Tutti pensano che la partita sia già vinta, ma ce la faremo solo se resteremo umili, con la stessa voglia e cattiveria di sempre. Mi fido dei miei giocatori e non ho nemmeno bisogno di dirlo nello spogliatoio, e avremo bisogno dei tifosi allo Stadio Olimpico". Non è escluso il rientro di Gervinho: "Ho ancora due giorni per decidere, se non ce la farà per giovedì giocherè domenica, ma sta recuperando bene".
"Abbiamo due obiettivi: fare lo sprint con Napoli e Juventus e mantenere il distacco con le altre per tornare in Europa". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, a due giorni dal posticipo casalingo di campionato contro il Chievo. "Giochiamo meno bene da due partite, contro il Napoli e l'Udinese - ammette in conferenza stampa il francese - Dobbiamo mantenere la tensione alta e migliorare ancora, ma non dimentico che i giocatori che entrano fanno bene ma hanno bisogno di giocare più partite di fila per avere più ritmo". A chi dice che la Roma è fortunata, Garcia risponde che "abbiamo perso Totti e Gervinho, Maicon è stato espulso... E il salvataggio di Castan a Udine non è fortuna, è cattiveria e voglia di fare, così come De Rossi contro il Napoli. Se per qualcuno questa è fortuna, allora sì, siamo fortunati".
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