Inter, Bergamo resta un tabù: Denis centra il pareggio
Calcio
Argentini protagonisti nell'anticipo della decima giornata: apre Alvarez, chiude El Tanque. I gol arrivano nel primo tempo, ma lo spettacolo continua fino al 90'. Sassaiola contro i tifosi nerazzurri nel prepartita LE PAGELLE
ATALANTA-INTER 1-1
16' Alvarez (I), 25' Denis (A)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Il miglior attacco della Serie A, guidato da Rodrigo Palacio (23 gol complessivi, sei in nove partite per l'argentino) va a casa dell'Atalanta, capace di resistere ai nerazzurri dal 6 aprile 2008 sul terreno di gioco dell'Atleti Azzurri d'Italia. Da una parte gli uomini di Mazzarri, che dopo la ritrovata vittoria a San Siro contro il Verona vuole continuare la rincorsa alla vetta, distante 9 punti, dall'altra quelli di Colantuono, reduci della buona prestazione contro la Sampdoria, positiva nel gioco non nel tabellino finale.
Partenza sprint - Colantuono lo aveva promesso nel prepartita: "Non ci limiteremo a difendere". E le buone intenzioni dei suoi si vedono da subito: passano 2', e si guadagnano il primo corner del match. L'Inter risponde in contropiede prima con Guarin poi con Nagatomo, che dalla sinistra arriva sul fondo e mette dentro per Palacio, anticipato dalla difesa bergamasca.
In quella nerazzurra è tornato Samuel, e si vede: l'argentino è decisivo dopo appena 8', intercettando il pallone diretto da Cigarini a Denis. 2' dopo l'Atalanta si avvicina ancora di più al gol: punizione del solito Cigarini, Guarin legge l'errore in uscita di Handanovic, che non trattiene, e sulla respinta di Canini con un colpo di testa sulla linea salva la porta nerazzurra.
La reazione dell'Inter arriva nel migliore dei modi: Kovacic dalla destra crossa in mezzo, perfetta sponda di Palacio di cui approfitta Alvarez, che di sinistro controlla e chiude sul primo palo, fulminando sia Stendardo sia Consigli.
L'Atalanta non perde fiducia e insiste in attacco con Yepes, vicino al gol per due volte nell'arco di 3'. Per il pareggio è solo questione di minuti: a firmarlo è Denis, su cross dalla destra di Moralez. Settimo gol del Tanke ai nerazzurri, la situazione torna in parità.
Il pareggio resiste - Regge nel primo tempo ma non per 90' Handanovic, che lascia il posto a Carrizo per un problema muscolare. Dalla difesa all'attacco: l'Inter si fa vedere con Cambiasso da fuori area dopo 7', ma la vera azione pericolosa arriva al 18': l'Atalanta perde un pallone a metà campo favorendo la ripartenza dell'Inter, con il solito Kovacic. Alvarez ci prova col destro, ma il risultato non è lo stesso del primo tempo: para Consigli, si va avanti sull'1-1. Al 21' Mazzarri mette dentro un altro argentino, Icardi, che 4' dopo sfiora il gol di sinistro: battuto Consigli, non il palo. L'Atalanta è salva, e parte al contrattacco. Al 38' corner di Baselli (entrato al posto di Cigarini), pallone deviato da Marilungo che favorisce Yepes, ma per il difensore non è serata: il suo terzo tentativo finisce sui piedi di Carrizo. C'è ancora tempo per rendersi protagonisti: al 46' ci prova Alvarez da fuori area, 2' dopo il connazionale Palacio viene fermato miracolosamente da Canini. Il risultato non cambia: il tabellino finale recita un pareggio tutto argentino, un punto a testa per Atalanta e Inter.
Disordini nel prepartita - Sassaiola contro un pullman di tifosi interisti nei pressi del casello autostradale di Bergamo: diversi vetri sono andati in frantumi. Le forze dell'ordine hanno scortato i pullman allo stadio, evitando ulteriori reazioni da parte dei tifosi nerazzurri.
16' Alvarez (I), 25' Denis (A)
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LE PAGELLE
Il miglior attacco della Serie A, guidato da Rodrigo Palacio (23 gol complessivi, sei in nove partite per l'argentino) va a casa dell'Atalanta, capace di resistere ai nerazzurri dal 6 aprile 2008 sul terreno di gioco dell'Atleti Azzurri d'Italia. Da una parte gli uomini di Mazzarri, che dopo la ritrovata vittoria a San Siro contro il Verona vuole continuare la rincorsa alla vetta, distante 9 punti, dall'altra quelli di Colantuono, reduci della buona prestazione contro la Sampdoria, positiva nel gioco non nel tabellino finale.
Partenza sprint - Colantuono lo aveva promesso nel prepartita: "Non ci limiteremo a difendere". E le buone intenzioni dei suoi si vedono da subito: passano 2', e si guadagnano il primo corner del match. L'Inter risponde in contropiede prima con Guarin poi con Nagatomo, che dalla sinistra arriva sul fondo e mette dentro per Palacio, anticipato dalla difesa bergamasca.
In quella nerazzurra è tornato Samuel, e si vede: l'argentino è decisivo dopo appena 8', intercettando il pallone diretto da Cigarini a Denis. 2' dopo l'Atalanta si avvicina ancora di più al gol: punizione del solito Cigarini, Guarin legge l'errore in uscita di Handanovic, che non trattiene, e sulla respinta di Canini con un colpo di testa sulla linea salva la porta nerazzurra.
La reazione dell'Inter arriva nel migliore dei modi: Kovacic dalla destra crossa in mezzo, perfetta sponda di Palacio di cui approfitta Alvarez, che di sinistro controlla e chiude sul primo palo, fulminando sia Stendardo sia Consigli.
L'Atalanta non perde fiducia e insiste in attacco con Yepes, vicino al gol per due volte nell'arco di 3'. Per il pareggio è solo questione di minuti: a firmarlo è Denis, su cross dalla destra di Moralez. Settimo gol del Tanke ai nerazzurri, la situazione torna in parità.
Il pareggio resiste - Regge nel primo tempo ma non per 90' Handanovic, che lascia il posto a Carrizo per un problema muscolare. Dalla difesa all'attacco: l'Inter si fa vedere con Cambiasso da fuori area dopo 7', ma la vera azione pericolosa arriva al 18': l'Atalanta perde un pallone a metà campo favorendo la ripartenza dell'Inter, con il solito Kovacic. Alvarez ci prova col destro, ma il risultato non è lo stesso del primo tempo: para Consigli, si va avanti sull'1-1. Al 21' Mazzarri mette dentro un altro argentino, Icardi, che 4' dopo sfiora il gol di sinistro: battuto Consigli, non il palo. L'Atalanta è salva, e parte al contrattacco. Al 38' corner di Baselli (entrato al posto di Cigarini), pallone deviato da Marilungo che favorisce Yepes, ma per il difensore non è serata: il suo terzo tentativo finisce sui piedi di Carrizo. C'è ancora tempo per rendersi protagonisti: al 46' ci prova Alvarez da fuori area, 2' dopo il connazionale Palacio viene fermato miracolosamente da Canini. Il risultato non cambia: il tabellino finale recita un pareggio tutto argentino, un punto a testa per Atalanta e Inter.
Disordini nel prepartita - Sassaiola contro un pullman di tifosi interisti nei pressi del casello autostradale di Bergamo: diversi vetri sono andati in frantumi. Le forze dell'ordine hanno scortato i pullman allo stadio, evitando ulteriori reazioni da parte dei tifosi nerazzurri.
