Inter e Verona non sbagliano. Crollano Lazio e Samp
Calcio
Nell'undicesima giornata di Serie A i nerazzurri vincono 3-0 contro l'Udinese, mentre i veneti si impongono sul Cagliari per 2-1. Sconfitta dei biancocelesti contro il Genoa. Clamoroso Sassuolo che ferma 4-3 i blucerchiati
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LE PAGELLE
Il ritorno di Zanetti, per ora solo in panchina, andava onorato e l'Inter vince 3-0 al “Friuli” contro l’Udinese nell’11.a giornata di Serie A. Tre punti importanti, dopo il pari contro l’Atalanta, per non perdere il treno di chi sta allungando in vetta. Palacio, Ranocchia e Alvarez firmano i gol e l'Inter resta al passo del Verona che al Bentegodi non sbaglia contro il Cagliari. Ma non ci sono solo sorrisi. L’altra faccia di questa domenica pomeriggio di Serie A ha il volto nero di Petkovic e Delio Rossi. La Lazio perde in casa contro il Genoa, mentre la Samp cade 4-3 contro il Sassuolo in un match dai continui colpi di scena.
Al Friuli l’Inter convince e sovrasta la squadra di Guidolin che non riesce mai a imporsi e incassa la seconda sconfitta consecutiva. I nerazzurri, vicini al gol in più di un’occasione, decidono la partita in pochi minuti. Al 24’ segna Palacio di testa, dopo quattro minuti tocca a Ranocchia, complice un brutto errore di Brkic. L’Inter si assopisce un po’ con qualche sbavatura in fase divensiva. Ma l’Udinese non sfrutta e sul finale arriva il 3-0 di Alvarez. L’Inter va a quota 22 punti dietro alle tre fuggitive: Roma, Juve e Napoli.
Tiene il passo dell’Inter anche il Verona di Mandorlini, che continua a sognare là in alto alla classifica. Al Bentegodi arriva un Cagliari sempre più in crisi d’identità dopo le brutte sconfitte con Lazio e Bologna. Toni detta il ritmo e porta in vantaggio i gialloblù con un gol di testa, come da migliore tradizione. Il raddoppio è firmato Jankovic. Paura per il Verona nel finale, il Cagliari accorcia con capitan Conti. Ma non basta. Finisce 2-1. Avversari mai realmente pericolosi.
Partita dai mille colpi di scena quella che si gioca a Marassi, tra Sampdoria e Sassuolo. Una sfida salvezza con due allenatori in bilico. La faccia scura, dopo i 90', è quella di Delio Rossi che esce sconfitto per 4-3 contro il Sassuolo di Di Francesco. Pozzi illude i doriani, nella ripresa cambia la gara: Berardi pareggia, poi la Samp resta in 10 (espulso Costa), ancora Berardi (rigore) e quindi Floro Flores portano sull'1-3 il Sassuolo, poi Eder e De Silvestri resuscitano la Samp, ma sul 3-3 Berardi, ancora su rigore, fissa il risultato sul 3-4. Di Francesco salva la panchina, Rossi rischia. Anche se a fine partita la società lo rassicura: "Non è in discussione".
All’Olimpico, oltre a Lazio-Genoa, è in gioco anche il futuro di Petkovic. E la brutta sconfitta per 2-0 non aiuta. A castigare i biancocelesti sono prima Kucka poi Gilardino, su rigore (mano di Ciani in area). La squadra di Petkovic, che esce tra i fischi dell'Olimpico, non riesce a ritrovarsi e si preannunciano altri giorni caldi dalle parti di Formello. I liguri, invece, si portano fuori dalla zona che scotta a quota 14 punti.
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Il ritorno di Zanetti, per ora solo in panchina, andava onorato e l'Inter vince 3-0 al “Friuli” contro l’Udinese nell’11.a giornata di Serie A. Tre punti importanti, dopo il pari contro l’Atalanta, per non perdere il treno di chi sta allungando in vetta. Palacio, Ranocchia e Alvarez firmano i gol e l'Inter resta al passo del Verona che al Bentegodi non sbaglia contro il Cagliari. Ma non ci sono solo sorrisi. L’altra faccia di questa domenica pomeriggio di Serie A ha il volto nero di Petkovic e Delio Rossi. La Lazio perde in casa contro il Genoa, mentre la Samp cade 4-3 contro il Sassuolo in un match dai continui colpi di scena.
Al Friuli l’Inter convince e sovrasta la squadra di Guidolin che non riesce mai a imporsi e incassa la seconda sconfitta consecutiva. I nerazzurri, vicini al gol in più di un’occasione, decidono la partita in pochi minuti. Al 24’ segna Palacio di testa, dopo quattro minuti tocca a Ranocchia, complice un brutto errore di Brkic. L’Inter si assopisce un po’ con qualche sbavatura in fase divensiva. Ma l’Udinese non sfrutta e sul finale arriva il 3-0 di Alvarez. L’Inter va a quota 22 punti dietro alle tre fuggitive: Roma, Juve e Napoli.
Tiene il passo dell’Inter anche il Verona di Mandorlini, che continua a sognare là in alto alla classifica. Al Bentegodi arriva un Cagliari sempre più in crisi d’identità dopo le brutte sconfitte con Lazio e Bologna. Toni detta il ritmo e porta in vantaggio i gialloblù con un gol di testa, come da migliore tradizione. Il raddoppio è firmato Jankovic. Paura per il Verona nel finale, il Cagliari accorcia con capitan Conti. Ma non basta. Finisce 2-1. Avversari mai realmente pericolosi.
Partita dai mille colpi di scena quella che si gioca a Marassi, tra Sampdoria e Sassuolo. Una sfida salvezza con due allenatori in bilico. La faccia scura, dopo i 90', è quella di Delio Rossi che esce sconfitto per 4-3 contro il Sassuolo di Di Francesco. Pozzi illude i doriani, nella ripresa cambia la gara: Berardi pareggia, poi la Samp resta in 10 (espulso Costa), ancora Berardi (rigore) e quindi Floro Flores portano sull'1-3 il Sassuolo, poi Eder e De Silvestri resuscitano la Samp, ma sul 3-3 Berardi, ancora su rigore, fissa il risultato sul 3-4. Di Francesco salva la panchina, Rossi rischia. Anche se a fine partita la società lo rassicura: "Non è in discussione".
All’Olimpico, oltre a Lazio-Genoa, è in gioco anche il futuro di Petkovic. E la brutta sconfitta per 2-0 non aiuta. A castigare i biancocelesti sono prima Kucka poi Gilardino, su rigore (mano di Ciani in area). La squadra di Petkovic, che esce tra i fischi dell'Olimpico, non riesce a ritrovarsi e si preannunciano altri giorni caldi dalle parti di Formello. I liguri, invece, si portano fuori dalla zona che scotta a quota 14 punti.
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