"Adotta un piccolo calciatore": la Leonardi Onlus in Perù
Calcio
L’iniziativa "Il pallone è per tutti", griffata dall'attuale Amministratore Delegato del Parma Calcio, ha dato il via a un progetto che vedrà coinvolte l'Ambasciata del Perù presso la Santa Sede Juan Carlos Gamarra
La Pietro Leonardi Onlus attraversa l'Oceano. Da Roma, zona Villaggio Breda, a Manchay in Perù, il viaggio è breve. Le distanze, infatti, le annulla l’iniziativa ‘Il pallone è per tutti: adotta un piccolo calciatore’, griffata proprio dall'attuale Amministratore Delegato del Parma Calcio che nell'occasione è stato anche insignito della carica di Ambasciatore dello Sport per il Perù presso la Santa Sede.
Questa mattina, presso l'Aula Consiliare del I Municipio di Roma Capitale sulla Circonvallazione Trionfale numero 19, la Pietro Leonardi Onlus ha dato il via un progetto che vedrà coinvolte l'Ambasciata del Perù presso la Santa Sede Juan Carlos Gamarra, la Nati per Lottare Onlus e l'Università Lumsa. Senza dimenticare l'importante appoggio dell'Ambasciatore del Perù Alfonso Rivero e del Cardinale Juan Luis Cipriani.
"Nessuno deve togliere ai bambini il sogno, la gioia di giocare e di inseguire un pallone. Che sia in un campo di terra o di erba. Poco importa. - spiega Pietro Leonardi dopo aver ricevuto l'attestato di riconoscimento a nome di tutta la comunità peruviana di Roma - E' un giorno importante per noi e lo sarà, ancor di più, per tutti qui ragazzi che verrano aiutati. Già da dicembre partiremo sondando il territorio di Manchay coinvolgendo anche le realtà locali. Il nostro know-how sarà determinante per migliorare, per quanto ci è possibile, la situazione in un posto disagiato come questa 'favela' peruviana".
L'evento ‘Il pallone è per tutti: adotta un piccolo calciatore’ torna, quindi, con un programma ancora più ambizioso unendo i valori dello sport, dell'educazione e della formazione. Già il 25 maggio, Pietro Leonardi e la sua Onlus diedero si impegnarono a finanziare, totalmente, l’iscrizione di 12 ragazzi, provenienti da realtà svantaggiate, alla scuola calcio dell’Asd Vigor Breda.
Un evento, il primo, di grande importanza e che vide la sua certificazione il 16 ottobre scorso quando sul sagrato di San Pietro, Leonardi consegnò a nome della sua Onlus una targa e una maglietta personalizzata a Sua Santità Francesco I.
Questa mattina, presso l'Aula Consiliare del I Municipio di Roma Capitale sulla Circonvallazione Trionfale numero 19, la Pietro Leonardi Onlus ha dato il via un progetto che vedrà coinvolte l'Ambasciata del Perù presso la Santa Sede Juan Carlos Gamarra, la Nati per Lottare Onlus e l'Università Lumsa. Senza dimenticare l'importante appoggio dell'Ambasciatore del Perù Alfonso Rivero e del Cardinale Juan Luis Cipriani.
"Nessuno deve togliere ai bambini il sogno, la gioia di giocare e di inseguire un pallone. Che sia in un campo di terra o di erba. Poco importa. - spiega Pietro Leonardi dopo aver ricevuto l'attestato di riconoscimento a nome di tutta la comunità peruviana di Roma - E' un giorno importante per noi e lo sarà, ancor di più, per tutti qui ragazzi che verrano aiutati. Già da dicembre partiremo sondando il territorio di Manchay coinvolgendo anche le realtà locali. Il nostro know-how sarà determinante per migliorare, per quanto ci è possibile, la situazione in un posto disagiato come questa 'favela' peruviana".
L'evento ‘Il pallone è per tutti: adotta un piccolo calciatore’ torna, quindi, con un programma ancora più ambizioso unendo i valori dello sport, dell'educazione e della formazione. Già il 25 maggio, Pietro Leonardi e la sua Onlus diedero si impegnarono a finanziare, totalmente, l’iscrizione di 12 ragazzi, provenienti da realtà svantaggiate, alla scuola calcio dell’Asd Vigor Breda.
Un evento, il primo, di grande importanza e che vide la sua certificazione il 16 ottobre scorso quando sul sagrato di San Pietro, Leonardi consegnò a nome della sua Onlus una targa e una maglietta personalizzata a Sua Santità Francesco I.
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