Conte: "Solo una tappa". Garcia: "Ancora 60 punti in palio"
Calcio
Soddisfazione contenuta per il tecnico dei bianconeri: "Dobbiamo evitare che questi otto punti di vantaggio ci imborghesiscano". L'allenatore giallorosso non si scoraggia: "Il campionato non è finito qui. L'obiettivo è tornare in Europa"
"Finchè non raggiungo il traguardo, la mia soddisfazione è moderata. Ora il pericolo da evitare è che questi otto punti di vantaggio ci 'imborghesiscano". E' il commento a caldo di Antonio Conte alla vittoria per 3-0 sulla Roma. "Questa è solo una tappa - aggiunge il tecnico Juve a Sky - manca il Cagliari e tutto il girone di ritorno. Ma la voglia di vincere è la mia filosofia ed è quella dei miei giocatori". "Avevo detto prima: vedremo in campo chi avrà scelto la tattica giusta e gli uomini giusti. Il campo rende sempre giustizia", ha aggiunto Conte. "Garcia come me al primo anno di Juve? Non dimenticate che però la mia Juve ha vinto, due scudetti, due Supercoppe. Sembra sempre tutto scontato. Diciamo che un allenatore italiano è stato bravo tatticamente...". Poi il confronto con la Champions. "Diciamo che abbiamo peccato di presunzione, nelle prime due partite a Copenaghen e col Galatasary - la conclusione - Ma resto convinto che se non avessimo giocato a Istanbul sotto la neve, saremmo andati avanti".
Garcia: "Il campionato non è finito qui" - "Abbiamo fatto tanto possesso palla ma abbiamo avuto poca efficacia davanti. Per me è proprio un problema di efficacia: noi non abbiamo avuto tante occasioni, ma Buffon ha fatto un buon primo tempo ma nemmeno loro le hanno avute, così è il calcio. Dobbiamo essere ancora più forti nel futuro per poter vincere queste partite, ma il campionato non è chiuso, non è finito qui: ci sono ancora 60 punti in palio". E' la prima analisi di Rudi Garcia, a Sky, dopo la sconfitta in casa Juve. "Se questa sconfitta lascerà il segno? No, giovedì c'è la Coppa Italia, e ci dobbiamo concentrare su questo - ha aggiunto Garcia -, e poi ci sarà di nuovo una partita di campionato, in casa. Dobbiamo tornare alla vittoria il più velocemente possibile. Il nostro obiettivo è tornare in Europa, siamo secondi quindi al posto giusto".
Buffon: "Stop a illazioni" - "I nostri sono numeri importanti da prima della classe con pieno merito per sgombrare il campo da qualsiasi tipo di illazione". Gigi Buffon ricaccia al mittente le polemiche sui presunti aiutini ai bianconeri. "Gli 'aiutini' di Totti? Non è che Francesco sia stato l'unico a parlarne - ha detto il portiere a Sky - , serve come alibi a chi non vince, hanno una scusante sempre pronta dicendo che la Juve è stata aiutata".
Garcia: "Il campionato non è finito qui" - "Abbiamo fatto tanto possesso palla ma abbiamo avuto poca efficacia davanti. Per me è proprio un problema di efficacia: noi non abbiamo avuto tante occasioni, ma Buffon ha fatto un buon primo tempo ma nemmeno loro le hanno avute, così è il calcio. Dobbiamo essere ancora più forti nel futuro per poter vincere queste partite, ma il campionato non è chiuso, non è finito qui: ci sono ancora 60 punti in palio". E' la prima analisi di Rudi Garcia, a Sky, dopo la sconfitta in casa Juve. "Se questa sconfitta lascerà il segno? No, giovedì c'è la Coppa Italia, e ci dobbiamo concentrare su questo - ha aggiunto Garcia -, e poi ci sarà di nuovo una partita di campionato, in casa. Dobbiamo tornare alla vittoria il più velocemente possibile. Il nostro obiettivo è tornare in Europa, siamo secondi quindi al posto giusto".
Buffon: "Stop a illazioni" - "I nostri sono numeri importanti da prima della classe con pieno merito per sgombrare il campo da qualsiasi tipo di illazione". Gigi Buffon ricaccia al mittente le polemiche sui presunti aiutini ai bianconeri. "Gli 'aiutini' di Totti? Non è che Francesco sia stato l'unico a parlarne - ha detto il portiere a Sky - , serve come alibi a chi non vince, hanno una scusante sempre pronta dicendo che la Juve è stata aiutata".
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