Tassotti: "Paga l'allenatore, ma le colpe sono di tutti"
CalcioIl tecnico pro tempore del Milan torna sull'esonero di Allegri: "Noi dello staff siamo i primi responsabili, ma ormai è tardi: la frittata l'abbiamo fatta". E su Seedorf: "Mi confronterò e lo ascolterò. Conosce bene questo ambiente"
"Paga l'allenatore ma le colpe sono di tutti e noi dello staff siamo i primi responsabili, ma ormai è tardi: la frittata l'abbiamo fatta, la società è stata vicina alla squadra finchè ha potuto, poi la scelta è sembrata inevitabile". Lo dice Mauro Tassotti sull'esonero di Allegri: "Ieri è stato duro e triste, vedere Allegri svuotare l'armadietto. Quello che pesa su di noi sono i risultati. La squadra deve capire che si gioca in 11 e il bene è quello della squadra, non è dei singoli. E' un momento particolare al Milan. Era logico e giusto dare disponibilità a fare il primo allenatore anche solo per una partita, sono qui da 34 anni".
"Ho un contratto con il Milan fino a giugno e resterò a disposizione del club, poi a giugno faremo una chiacchierata con la società. La cosa più importante però è la gara di domani". Queste le prime parole di Mauro Tassotti allenatore pro-tempore del Milan in attesa dell'arrivo di Clarence Seedorf. Domani il Milan affronterà lo Spezia in Coppa Italia. "Matri farà le visite mediche con la Fiorentina. Giocherà Pazzini - annuncia il tecnico rossonero - In difesa faremo delle scelte e Rami ha buone possibilità di giocare. Metteremo Honda in condizione di giocare nel suo ruolo".
"Grandissimi giocatori sono diventati grandi allenatori e altri dopo due anni hanno smesso perchè non era il loro lavoro". Mauro Tassotti aspetta di vederlo all'opera prima di giudicare Clarence Seedorf come tecnico. "Non gli mancano competenza e personalità, ha giocato fino all'altro ieri - nota Tassotti, che affiancherà Seedorf fino a giugno sulla panchina del Milan - Non ho consigli. Mi confronterò e lo ascolterò. Conosce bene questo ambiente, se vuole conoscere le condizioni dei giocatori glielo dirò".
"Ho un contratto con il Milan fino a giugno e resterò a disposizione del club, poi a giugno faremo una chiacchierata con la società. La cosa più importante però è la gara di domani". Queste le prime parole di Mauro Tassotti allenatore pro-tempore del Milan in attesa dell'arrivo di Clarence Seedorf. Domani il Milan affronterà lo Spezia in Coppa Italia. "Matri farà le visite mediche con la Fiorentina. Giocherà Pazzini - annuncia il tecnico rossonero - In difesa faremo delle scelte e Rami ha buone possibilità di giocare. Metteremo Honda in condizione di giocare nel suo ruolo".
"Grandissimi giocatori sono diventati grandi allenatori e altri dopo due anni hanno smesso perchè non era il loro lavoro". Mauro Tassotti aspetta di vederlo all'opera prima di giudicare Clarence Seedorf come tecnico. "Non gli mancano competenza e personalità, ha giocato fino all'altro ieri - nota Tassotti, che affiancherà Seedorf fino a giugno sulla panchina del Milan - Non ho consigli. Mi confronterò e lo ascolterò. Conosce bene questo ambiente, se vuole conoscere le condizioni dei giocatori glielo dirò".