Lazio al fotofinish, decide Hernanes: Udinese beffata
Calcio
Nell'anticipo di mezzogiorno della 20.a giornata il Profeta, escluso dall'undici iniziale, segna al 90' il gol che regala il successo per 3-2 ai biancocelesti. Ai friulani non bastano Di Natale e Badu
UDINESE-LAZIO 2-3
8' rig. Di Natale (U), 62' rig. Candreva (L), 68' Badu (U), 82' aut. Lazzari (L), 90' Hernanes (L)
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Se qualcuno avesse potuto ipotizzare un risultato alla vigilia, forse avrebbe pensato al pareggio. Due squadre che da questo campionato si aspettavano di più, sicuramente la Lazio che con Reja al timone è riuscita a cogliere il suo terzo risultato utile consecutivo. Per l'Udinese, invece, una sconfitta che non interrompe il periodo di digiuno durato due partite e che non rende giustizia alla squadra di Guidolin che ha fatto molto di più nel primo tempo concretizzando la mole di gioco prodotta grazie al rigore segnato da Totò Di Natale, giunto al quarto gol in campionato, ma che non è riuscita a sfruttare la superiorità numerica frutto del doppio giallo a Onazi nella ripresa.
Reja ha scelto di non utilizzare dall'inizio Hernanes pagando in termini di qualità durante tutta la prima frazione di gioco con l'udinese Pereyra libero di dettare ritmi e tempi alla squadra friulana. L'ingresso del brasiliano nella ripresa ha restituito imprevedibilità alla manovra laziale e da una sua verticalizzazione su Klose è scaturito il fallo da rigore (trasformato da Candreva) commesso da Domizzi sul tedesco. Pur avendo inizialmente accusato il colpo l'Udinese ha saputo ricompattarsi e dopo aver rischiato di andare sotto (bel tiro di Ederson terminato a un soffio dal palo) è riuscita a riportarsi in vantaggio grazie a una prodezza di Badu: controllo e tiro al volo di destro che non ha lasciato scampo a Berisha.
La Lazio ha generosamente provato a riportarsi in attacco lasciando ampi spazi in cui Muriel ha spesso trovato terreno fertile per le sue giocate in velocità che, però, non hanno permesso alla squadra di Guidolin di chiudere la sfida. E proprio quando la gara sembrava avviata verso un risultato favorevole all'Udinese è arrivata la beffa sottolineata da un gol rocambolesco subito dai friulani: palla respinta da Brkic in tuffo e deviata innavvertitamente in rete da Lazzari per il 2-2. Finita? Per nulla. Un destro di Hernanes ha chiuso definitivamente la gara per il successo della Lazio. Per l'Udinese l'ennesima beffa di una stagione storta. Per i biancocelesti tre punti che aiuteranno la cura Reja a fare effetto.
8' rig. Di Natale (U), 62' rig. Candreva (L), 68' Badu (U), 82' aut. Lazzari (L), 90' Hernanes (L)
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Se qualcuno avesse potuto ipotizzare un risultato alla vigilia, forse avrebbe pensato al pareggio. Due squadre che da questo campionato si aspettavano di più, sicuramente la Lazio che con Reja al timone è riuscita a cogliere il suo terzo risultato utile consecutivo. Per l'Udinese, invece, una sconfitta che non interrompe il periodo di digiuno durato due partite e che non rende giustizia alla squadra di Guidolin che ha fatto molto di più nel primo tempo concretizzando la mole di gioco prodotta grazie al rigore segnato da Totò Di Natale, giunto al quarto gol in campionato, ma che non è riuscita a sfruttare la superiorità numerica frutto del doppio giallo a Onazi nella ripresa.
Reja ha scelto di non utilizzare dall'inizio Hernanes pagando in termini di qualità durante tutta la prima frazione di gioco con l'udinese Pereyra libero di dettare ritmi e tempi alla squadra friulana. L'ingresso del brasiliano nella ripresa ha restituito imprevedibilità alla manovra laziale e da una sua verticalizzazione su Klose è scaturito il fallo da rigore (trasformato da Candreva) commesso da Domizzi sul tedesco. Pur avendo inizialmente accusato il colpo l'Udinese ha saputo ricompattarsi e dopo aver rischiato di andare sotto (bel tiro di Ederson terminato a un soffio dal palo) è riuscita a riportarsi in vantaggio grazie a una prodezza di Badu: controllo e tiro al volo di destro che non ha lasciato scampo a Berisha.
La Lazio ha generosamente provato a riportarsi in attacco lasciando ampi spazi in cui Muriel ha spesso trovato terreno fertile per le sue giocate in velocità che, però, non hanno permesso alla squadra di Guidolin di chiudere la sfida. E proprio quando la gara sembrava avviata verso un risultato favorevole all'Udinese è arrivata la beffa sottolineata da un gol rocambolesco subito dai friulani: palla respinta da Brkic in tuffo e deviata innavvertitamente in rete da Lazzari per il 2-2. Finita? Per nulla. Un destro di Hernanes ha chiuso definitivamente la gara per il successo della Lazio. Per l'Udinese l'ennesima beffa di una stagione storta. Per i biancocelesti tre punti che aiuteranno la cura Reja a fare effetto.
