Gervinho: Garcia il migliore. Arsenal? Non ho imparato nulla

Calcio
Gervinho, l'uomo simbolo della rinascita della Roma (Getty)
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A due giorni dal derby l'attaccante della Roma elogia il suo allenatore: "Mi dà molta fiducia". Poi attacca il coach dei Gunners: "Con Wenger non ho imparato perché non mi faceva giocare. Qui non vedo l'ora di allenarmi e di stare con i compagni"

"Dopo il flop all'Arsenal, un Gevinho splendente alla Roma, dove si è riunto a Rudi Garcia". A scriverlo è "Sport Illustrated", che dedica ampio spazio alla nuova stella giallorossa. "La differenza fondamentale tra la Roma e l'Arsenal è l'allenatore. Garcia qui mi dà fiducia: so che crede in me. Quando mi sveglio la mattina, mi piace tanto andare al lavoro: non vedo l'ora allenarmi e di stare con il mio coach e i miei compagni", ha detto l'attaccante della Costa d'Avorio.

"In Italia le persone sono fantastiche. Roma è meravigliosa e la passione per il calcio è forte; ma un sacco di queste qualità c'erano anche in Inghilterra", ha aggiunto Gervinho. "Cosa ho imparato all'Arsenal? Onestamente non tanto, perché non puoi imparare molto se stai in panchina. Ho lasciato l'Inghilterra proprio perché non giocavo. Essere quasi sempre fra le riserve era la cosa peggiore per me e per la mia fiducia", ha concluso l'ivoriano.